Il Palermo, dopo il blackout contro la Cremonese, sembra aver dato una svolta sostanziale al proprio cammino verso i playoff di serie B. Battuto il Sassuolo primo in classifica, i rosanero si giocano tanto nell’anticipo di dopodomani al San Nicola, contro un Bari in piena corsa per gli spareggi promozione.
In vista dell’impegno, il tecnico Alessio Dionisi non intende abbassare la guardia. “Giochiamo col Bari -sottolinea l’allenatore – che da gennaio non ha mai perso in casa. Non affrontiamo una squadra di secondo livello, se la può giocare con noi, è una gara bella da giocare. Veniamo da match fatti bene, non sono stati gli unici nell’ultimo periodo. Dobbiamo avere lo stesso atteggiamento. Ci vuole consapevolezza e non presunzione. Mancano sei partite per giocarci la settima”.
Nessuno, al Palermo, vuole commettere l’errore di sottovalutare i pugliesi. “Il Bari ha qualità – aggiunge il mister – ha preso meno gol di noi, lo rispettiamo ma è un momento decisivo per il nostro obiettivo. Voglio continuità di prestazione. Il Bari non è il Sassuolo, sul 4-0, abbiamo pensato che la partita fosse vinta ed è stato un errore, non devi mai abbassare la guardia. Vogliamo fare la miglior prestazione possibile. Per me l’ambizione è al primo posto, dobbiamo essere ambiziosi, senza dimenticarci cosa abbiamo lasciato dietro”.
Riguardo il rendimento di Pohjanpalo: “La squadra ha sempre prodotto ma eravamo meno efficaci. Non è l’unico, anche Le Douaron stava crescendo, non deve perdere la fiducia in se stesso, ci ha solo messo del tempo per crescere. Pohjanpalo ha alzato la percentuale di efficacia della squadra”.
L’arrivo dell’attaccante finlandese ha aiutato, e non poco, i rosanero nel reparto offensivo, otto reti realizzate in altrettante partite, ma il Palermo non è solo Joel Pohjanpalo. Attorno a lui ruota una rosa che ha ritrovato idee e spunti tecnici, e i primi tempi contro Salernitana e Sassuolo ne sono la dimostrazione. La squadra sembra aver trovato quella fluidità e quella sicurezza che mancava al proprio gioco. Sarà in grado il tecnico di riproporre questo stile di gioco con successo contro i biancorossi?