Carattere, grinta e anche qualità per tirare fuori la miglior prestazione dopo la batosta a Castellammare di Stabia della scorsa settimana. È quello che cerca mister Moreno Longo dal suo Bari.
Ad affermarlo è stato lo stesso tecnico, alla vigilia della ventiseiesima giornata del campionato di Serie B che vedrà i biancorossi sfidare la Cremonese, domani alle 17:15 che si giocherà al San Nicola. La direzione di gara è affidata a Maria Sole Caputi.
Contro la quarta forza del campionato, Longo fissa l’obiettivo del Bari: «Vogliamo riprendere il cammino positivo. Siamo consapevoli di affrontare una corazzata come la Cremonese, squadra efficace anche nei numeri. Affrontiamo una top del campionato ma tireremo fuori una prestazione di alto livello, anzi maiuscola».
Oliveri non sarà della gara e ne avrà ancora per un po’. Non saranno disponibili neanche Novakovich e Simic (da capire i tempi). Una “pillola” anche su chi è indietro nella preparazione ma perché nuovo (Maggiore) e sul capitano Vicari: «Maggiore deve trovare una condizione ottimale e non c’è molto tempo ma sono fiducioso perché è un giocatore che alza il livello della rosa. Vicari ha fatto 10 gare eccellenti nel girone di andata, poi con l’infortunio ha smarrito la continuità ma sta lavorando per tornare quello che conosciamo». Quasi sicuramente Lella sarà in campo dal primo minuto, molto possibile sulla trequarti la presenza di Pereiro dal primo minuto con forse accanto Bellomo a supporto di Lasagna, quest’ultimo pronto a giocare titolare. Su Lasagna ma anche su Pereiro, Longo ha concluso: «Kevin può giocare titolare anche se non so se ha i 90 minuti. Predilige più giocare da solo, ma può farlo anche in coppia. Pereiro sta bene ed arruolabile».
Il tecnico ha poi spiegato che sta lavorando per far sì che i suoi sappiano indossare anche l’abito “sporco” in gare prettamente contro squadre fisiche, combattive e che giocano in un certa maniera. «Adesso, bisogna accelerare, non bisogna accontentarsi ma lavorare e migliorarsi».
