Alla vigilia dell’undicesima giornata di campionato di Serie B, il Bari domani sfiderà alle 15 il Cesena, seconda in classifica insieme al Monza. Sulle condizioni della squadra il tecnico non ha dubbi e chiede subito cosa servirà: «Stiamo bene. A prescindere dal sistema di gioco avversario ha una chiara identità, prende gol, è vero, ma ne fa anche tanti. Sta facendo un avvio di campionato molto positivo. Noi abbiamo cercato di lavorare sui nostro concetti, per ritrovare la lucidità e l’equilibro delle prime partite, che ci servono quando abbiamo la palla».
Sarà anche la sfida dell’ex Mignani che ritrova Bari da avversario: «Il Cesena è allenato da una grandissima persona e un ottimo allenatore, a Bari ha fatto un percorso importantissimo. Stare più di un anno in una piazza di aiuta a lavorare meglio».
Il tecnico ha esortato la squadra attenta e a pulire la giocata, dicendosi contento della fase di non possesso. Sulla contestazione ha in primis risposto che non è sua competenza poi ha aggiunto: «Sapevamo che ci fosse questa atmosfera intorno alla proprietà. Mi sento chiamato in causa, a prescindere dagli striscioni. Penso che dobbiamo ricreare l’entusiasmo che manca anche per colpa nostra, perché siamo noi che andiamo in campo. Non mi permetto di giudicare, mi devo concentrare sul campo.
Le prestazioni non sono all’altezza di una piazza come Bari, sappiamo che dobbiamo dare molto di più e contano i fatti». Su Meroni il mister ha ammesso che il giocatore ha avuto qualche problema ma che sarà valutato fino all’ultimo nel caso probabile a quel punto giochi Mavraj. La ricetta è una sola, dice il tecnico, di ripartire dalla vittoria anche «sporca»: «Personalmente sono sempre positivo e mi aspetto tanto da alcuni calciatori, ne verremo fuori da questa situazione». Ultime battute si Gytkjær e Partipilo: «Ci aspettiamo tanto e sa bene che non ha dato quello che è all’altezza. Partipilo? Ci aspettiamo tanto anche da lui. A Reggio Emilia ha sbagliato un gol che sarebbe stato importante ma sappiamo il valore che ha e le giocate individuali che ha nelle corde». Possibile che Partipilo parti titolare accanto a Castrovilli, a supporto di Moncini.









