Il Comune di Bari ha ricevuto la menzione speciale “Top 5 teniamoli d’occhio”, riservata ai comuni pugliesi che registrano le migliori performance sulla gestione del verde urbano 2021, nell’ambito del Forum Verde in Città Puglia, organizzato da Legambiente in occasione della presentazione del rapporto “Città più verdi di Puglia”
L’analisi condotta dall’associazione è stata focalizzata sull’insieme delle attività in grado di garantire nel tempo il conseguimento di un livello di funzioni congruo con le aspettative della cittadinanza, con il quadro normativo e con il miglioramento della qualità della vita urbana ed extraurbana.
L’incontro di questa mattina ha rappresentato un importante momento di confronto tra esperti e amministratori che hanno concordato sull’importanza di definire nuovi parametri per valutare la presenza del verde urbano anche in base al suo valore come servizio ecosistemico per il benessere psicologico, fisico e sociale di cittadini e city user.
«Siamo orgogliosi di questo riconoscimento di Legambiente Puglia – ha detto l’assessore al Verde pubblico del Comune di Bari, Giuseppe Galasso – che, partendo da una serie di quesiti sul piano di monitoraggio e gestione del verde, sull’organizzazione del lavoro di manutenzione e sulla relativa comunicazione ai cittadini, oggi ci vede tra le realtà pugliesi più attive sul fronte dell’incremento e la cura del verde pubblico».
Negli ultimi anni, ha ricordato Galasso, sono stati realizzati nuovi parchi e giardini come l’ex Rossani che sarà aperta al pubblico domenica prossima, gli interventi di greening lungo le strade e sono previste attività di cantierizzazione per la bonifica di aree un tempo inquinate, quali l’ex Gasometro e l’ex Fibronit, che diventeranno grandi spazi verdi per il tempo libero e lo sport.
Quella di questa mattina è stata anche l’occasione «per illustrare brevemente i grandi progetti in via di sviluppo, come la riqualificazione di Costa sud che cambierà letteralmente il volto di quell’area della città, rappresentando la sfida più importante dei prossimi anni», ha concluso Galasso.