L’Università degli Studi Aldo Moro di Bari rafforza il suo impegno nell’accoglienza internazionale. Due studenti, di 28 e 29 anni, provenienti rispettivamente dal Burundi e dal Sud Sudan, sono arrivati a Bari grazie al progetto Unicore (Corridoi Universitari per Rifugiati) promosso dall’UNHCR.
I due giovani, che hanno superato una selezione con 95 candidati da 13 Paesi, frequenteranno corsi di laurea magistrale in Traduzione specialistica e Materials science and technology, offerti dai dipartimenti di Ricerca e innovazione umanistica e di Chimica.
L’ateneo barese sottolinea che i due studenti provengono da Paesi segnati da profonde crisi, con milioni di sfollati e gravi situazioni antidemocratiche. Nonostante le grosse difficoltà logistiche legate ai collegamenti internet dai campi profughi in cui vivevano, entrambi sono riusciti a superare la selezione e a raggiungere l’Italia per proseguire gli studi.
Nei prossimi giorni è atteso il terzo beneficiario del progetto per l’anno accademico 2025-26, proveniente dall’India, dove è rifugiato dall’Afghanistan, che frequenterà il corso di Fisica.
La settima edizione del progetto Unicore coinvolge 33 atenei italiani e, dal 2019, ha permesso a più di 300 giovani rifugiati di studiare, laurearsi e costruire un futuro professionale in Italia.










