Una panchina rosa, simbolo tangibile di speranza e progresso nella lotta contro il tumore al seno, è stata inaugurata oggi davanti al reparto di Senologia del Policlinico di Bari. Donata dall’associazione “Noi ci rialziamo sempre di Maria di Giulio“, nata ad Alberobello dal percorso di guarigione di alcune pazienti, la panchina vuole ricordare l’importanza cruciale della prevenzione, della diagnosi precoce e dell’innovazione chirurgica.
Antonio Sanguedolce, direttore generale del Policlinico, ha ringraziato l’associazione, sottolineando come i progressi raggiunti nella chirurgia senologica dell’ospedale siano il frutto di un lavoro di squadra tra specialisti altamente qualificati e di un approccio multidisciplinare che pone la paziente al centro delle cure.
L’ospedale universitario barese, grazie all’impegno della sua Breast Unit, adotta un approccio sempre più orientato alla personalizzazione delle cure e alla tutela della qualità della vita delle pazienti. L’impiego di tecnologie innovative, come i mammografi 3D, ha aumentato le possibilità di ricorrere alla chirurgia conservativa con tecnica oncoplastica, riducendo significativamente la necessità di mastectomie.
Il Policlinico di Bari si distingue anche per l’esecuzione di interventi in one-step, che combinano la rimozione del tumore con la ricostruzione immediata del seno. Vengono utilizzate anche tecniche complesse come la ricostruzione DIEP, che impiega il tessuto addominale della paziente per un risultato naturale e duraturo. L’ospedale barese è inoltre all’avanguardia negli interventi di tipo risk-reducing per le donne con predisposizione genetica.
Grazie al lavoro integrato di un’équipe multidisciplinare che unisce senologia, chirurgia plastica e microchirurgia, il Policlinico di Bari è stato il primo centro in Puglia per la senologia interventistica, confermando il suo ruolo di eccellenza nel panorama sanitario regionale e nazionale.


