Un nuovo e singolare alleato nella lotta all’inquinamento marino è stato posizionato oggi pomeriggio a San Girolamo: un “pesce mangia-plastica”, una scultura in ferro pensata per raccogliere i rifiuti e sensibilizzare cittadini e turisti sull’importanza della raccolta differenziata. La struttura, donata dalla Cooperativa multiservizi dell’energia CPL Concordia, si inserisce nel progetto “Fondali Liberi“, presentato questa mattina a Palazzo di Città e parte della campagna nazionale “Mosaico Verde” promossa da AzzeroCO2 e Legambiente.
Alla posa del “pesce mangia-plastica” ha presenziato il sindaco Vito Leccese, sottolineando l’importanza di iniziative che uniscono la funzione pratica di raccolta a un messaggio di impegno per la tutela del mare. L’opera è stata collocata sul waterfront di San Girolamo, nei pressi della Scuola Surf Bari, diventando un punto di riferimento visibile per la comunità.
Il progetto “Fondali Liberi”, realizzato nel mese di maggio, si è articolato in due interventi chiave. Il primo ha riguardato la pulizia della spiaggia Pane e Pomodoro di Bari, un’area molto frequentata dai residenti e dai turisti. Il secondo, di più complessa esecuzione, ha visto il recupero di reti fantasma dai fondali di fronte alle coste di Polignano a Mare e Monopoli. Queste reti abbandonate rappresentano una grave minaccia per la fauna marina e gli ecosistemi costieri.

