Il Politecnico di Bari ha un nuovo rettore: si tratta di Umberto Fratino, professore ordinario di Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia. Fratino è stato eletto al primo turno, succedendo a Francesco Cupertino e ricoprirà la carica fino al 2031. L’elezione si è svolta oggi, giovedì 5 giugno, e ha visto una partecipazione altissima.
Il professor Fratino, già ex presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Bari, ha ottenuto la maggioranza assoluta con 270.29 voti ponderati. Le preferenze sono giunte da docenti a tempo indeterminato e ricercatori (Rutdb e Rtt), ricercatori a tempo determinato (Rutda), personale dirigente, tecnico, amministrativo e bibliotecario, e rappresentanti degli studenti.
L’altro candidato, Giuseppe Carbone, professore ordinario di Meccanica applicata alle macchine ed ex direttore del dipartimento di Meccanica, ha ottenuto 163.72 voti ponderati. La partecipazione al voto è stata significativa, con il 96,31% dei 785 aventi diritto che si è recato alle urne.
I seggi, aperti dalle 9 alle 16 di oggi, erano stati allestiti nell’aula magna Attilio Alto a Bari e nel quartiere Paolo VI a Taranto. L’annuncio dell’elezione è stato accolto da un lungo applauso nell’aula magna gremita, a testimonianza del consenso attorno alla figura del nuovo rettore.
Le prime parole del nuovo Rettore
Umberto Fratino, neo eletto rettore del Politecnico di Bari, ha espresso tutta la sua emozione di fronte all’aula magna gremita, promettendo un mandato all’insegna del dialogo e del servizio alla comunità accademica. Fratino, che entrerà in carica il prossimo 1° ottobre, ha dedicato le sue prime parole ai ringraziamenti e ai progetti futuri.
«Sono sopraffatto dall’emozione, quindi è difficile parlare per ringraziare tutta la comunità, tutte le componenti, in tutte le loro forme», ha dichiarato Fratino. Ha aggiunto di aver avuto, durante il periodo pre-elettorale, «la possibilità di conoscere meglio ciò che pensavo di conoscere già», riferendosi alla realtà del Politecnico. Un ringraziamento speciale è andato «all’affetto che mi avete dimostrato», ma anche «al mio competitor Giuseppe Carbone, per la correttezza dimostrata», e all’attuale rettore Francesco Cupertino.
Il neo rettore ha assicurato che sarà «sempre un servitore di questa comunità. Un servitore aperto, inclusivo, disponibile all’ascolto». Tra i primi obiettivi del suo mandato, Fratino ha menzionato la volontà di «partire dal prendere atto di quello che di buono c’è», puntando a «completare il discorso relativo al PNRR e garantire ai nostri studenti ulteriore qualità dei servizi».
Un aspetto centrale del suo programma sarà il dialogo e la collaborazione con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro. «Iniziamo un nuovo percorso, anche con l’università Aldo Moro, siamo due rettori nuovi che vivono e lavorano nel campus quindi abbiamo da mettere giù tante iniziative», ha spiegato Fratino. Riferendosi al neo rettore di UniBa, Roberto Bellotti, ha commentato: «cominceremo a dialogare reciprocamente, ci conosciamo da tempo, abbiamo attività svolte insieme e in comune il ballottaggio di sei anni fa, forse questo vuol dire che i tempi erano maturi».
