Dureranno circa una settimana le operazioni di rimozione degli ulivi infetti da Xylella trovati all’interno dell’aeroporto di Bari.
Stamattina gli operai hanno sfrondato il primo albero, eliminando la parte superiore. È rimasta per ora al suo posto la base del tronco, per la quale sarà necessaria l’escavazione per eliminare le radici. Terminata questa fase, spiega Aeroporti di Puglia, come prevede la normativa, saranno eliminate anche le piante nel raggio di 50 metri da quelle infette.
Sono complessivamente otto gli ulivi colpiti dal batterio, scoperti nel corso delle attività di monitoraggio eseguite periodicamente sulle aree a verde dello scalo barese.