Un altro cittadino albanese, arrestato a Durazzo il 21 maggio scorso nell’ambito dell’operazione internazionale Ura condotta dalla Dda di Bari e dalla Spak di Tirana, è stato estradato in Italia.
È il secondo in meno di un mese dopo quello arrivato all’aeroporto di Fiumicino di Roma il 21 novembre scorso.
L’operazione Ura consentì di sgominare un gruppo criminale dedito al traffico internazionale di droga tra Italia, Albania e Belgio. Furono 52 le persone destinatarie di misure cautelari. Le accuse nei loro confronti erano anche di riciclaggio e abuso d’ufficio.
Il cittadino albanese, proveniente dal carcere di Tirana, è arrivato in Italia, all’aeroporto di Fiumicino, scortato da personale del servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia e, dopo le formalità di rito effettuate da personale della Direzione investigativa antimafia e della Polaria, è stato condotto in carcere a Rebibbia.