Sono le 10.39 del 23 dicembre e Mario Antonio Lerario è seduto al posto di guida della sua Bmw X3. Aspetta Leccese, guarda il telefonino e ascolta la radio. Leccese arriva, apre lo sportello lato passeggero e cerca di lasciargli la busta con il denaro, ma lui teme di essere sotto controllo ed esce dall’auto.
La telecamera interna all’auto, piazzata dai finanzieri del Nucleo di polizia economica del comando di Bari, registra tutto, mentre si sente la voce di Leccese che cerca di fermarlo. Pochi minuti dopo, lasciato il luogo dell’appuntamento, nei pressi della Fiera del Levante, Lerario sarà arrestato con l’accusa di corruzione.