Garantire un adeguato presidio di legalità a tutela dell’impiego delle ingenti risorse finanziarie che l’Unione europea ha messo a disposizione con il programma Next Generation UE, per il rilancio degli investimenti pubblici e privati, all’indomani della crisi pandemica: è l’obiettivo dell’accordo firmato tra il presidente dell’autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale Ugo Patroni Griffi e il comandante regionale della guardia di finanza Puglia, generale di divisione Francesco Mattana.
L’intesa intende contrastare qualsiasi tentativo di utilizzo irregolare o fraudolento dei fondi disponibili e di infiltrazione delle organizzazioni criminali, evitando, allo stesso tempo, malversazioni di risorse economiche destinate alla crescita della competitività del territorio.
Sarà implementato un flusso informativo a favore della guardia di finanza, rafforzando così il sistema di monitoraggio e di vigilanza sull’esecuzione delle opere pubbliche o di servizi connessi.
La Gdf potrà utilizzare i dati acquisiti per completare le analisi di rischio autonomamente elaborate.
Fotoservizio di Luca Turi.