Primo successo in campionato per il Team Altamura, che batte al ‘D’Angelo’ la Cavese nella terza giornata di campionato. Vittoria che scaccia via le nubi nere emerse dopo la batosta con il Crotone e dà ossigeno a mister Mangia, che può sorridere ringraziando il bomber di casa Simone e Curcio, che allo scadere ha conquistato i 3 punti.
Il primo tempo
Diversi i cambi di formazione per Mangia. In porta esordio per Viola, che rileva un non convincente Spina, protetto dalla coppia difensiva Silletti-Poli con Nicolao a destra Lepore a sinistra, all’esordio da titolare. In mezzo ci sono Grande e Dipinto accanto a Nazzaro, complice l’infortunio di Crimi, mentre in avanti conferma per Rosafio e Curcio a supporto di Simone, anche lui scelto per la prima volta dall’inizio. L’avvio è di marca Cavese, con Sorrentino che si fa ipnotizzare da Viola. La risposta dell’Altamura arriva al 15’: cross di Curcio, incornata di Grande che centra la traversa. Subito dopo ancora super intervento di Viola su Sorrentino, fermato in offside, ma la più grande chance è per Diarrassouba, che va vicinissimo al vantaggio aprendo il mancino e sfiorando l’incrocio. Gli ospiti vanno ancora vicini al gol con l’ivoriano, ma Viola è bravo a respingere il suo diagonale. L’Altamura si riaffaccia sul gong, con Simone che ci prova in diagonale mancando di poco la porta. Il gol è nell’aria e arriva al 42’: proprio Simone esplode una gran botta sotto la traversa che vale il vantaggio all’intervallo.
Il secondo tempo
La Cavese si gioca subito una card e l’arbitro va al monito per un possibile fallo di mano in area, ma il tocco di Dipinto è fuori area. Al 60’ la Cavese va vicino al pari: Sorrentino salta insieme a Viola, lo anticipa ma sulla linea è provvidenziale Poli. Ancora una volta il gol si avverte e arriva puntuale: al 68’ magia di Fella che di tacco anticipa il proprio marcatore e batte Viola. La Cavese insiste con Guida, ma Viola blinda la porta, poi è Dipinto provvidenziale su Piana. Gli ospiti sono scatenati e ancora con Guida e poi con una deviazione di Poli vanno vicini al vantaggio. L’epilogo è incredibile: Evangelisti sbaglia il controllo, Grande serve Curcio che batte Boffell e vale il successo del Team Altamura.
