È figuraccia del Bari al “Tombolato” che illude con un buon primo tempo e nella ripresa si dimentica forse di scendere in campo, letteralmente in balia degli avversari subisce prima il pari con Rabbi, il vantaggio di Palmieri e la rete di Pandolfi. I biancorossi restano in corsa con la residua e unica speranza, se dovessero battere il Sudtirol e il Cesena perdere col Modena. Ma una squadra così debole caratterialmente è preferibile che eviti ulteriori dispiaceri ai tifosi.
Questa sera al ‘Tombolato’ è andata in scena il penultimo atto del campionato di Serie B del Bari che ha sfidato il Cittadella. Nelle fila dei biancorossi tante assenze con gli squalificati Longo (al suo posto il vice Migliaccio) e poi Radunovic, Maita e Benali e l’infortunato Bellomo. Nell’undici titolare i pugliesi schierano le punte pesanti, Bonfanti-Favilli con Falletti arretrato nelle vesti di mezzala con propensioni da trequartista.
LA GARA
Dopo due minuti Favilli impegna severamente Kastrati che devia in calcio d’angolo. La prima chance per i veneti arriva al 10’ con un’imbucata dalla distanza di Palmieri che termina alta sulla traversa. Sei minuti dopo il Bari ci prova con Lella di testa ma il portiere avversario si accartoccia e la para. Al 25’ primo tentativo di Falletti che però non inquadra la porta dei granata. Sei minuti dopo il Bari, al 31’ passa in vantaggio con Andrea Favilli grazie ad una palla letteralmente inventata da Dorval che trova il corridoio giusto. Al 37’ Oliveri con un tiro a giro quasi perfetto perché si stampa sulla traversa. Il primo tempo si è concluso con un solo minuto di vantaggio e il meritato vantaggio del Bari per 1-0 grazie alla quinta rete stagionale di Favilli.
Dopo l’intervallo il Cittadella scende in campo con una punta in più Rabbi al posto di Tessiore, lo stesso dopo 40 secondi trova il pareggio da distanza ravvicinata su respinta corta di Pissardo. Quasi all’oretta di gioco, esattamente al 57’ il Cittadella segna il 2-1 con Rabbi ma la rete viene annullata per un fallo. Bari, in grossa difficoltà sulle palle inattiva. Al 60’ Longo opera un doppio cambio inserendo Novakovich-Lasagna al posto di Bonfanti (spento) e Favilli (ammonito). Un Bari in confusione senza lo stesso mordente del primo tempo ed anche imbarazzante subisce il gol del 2-1 da Palmieri che al volo di testa trafigge Pissardo. Il Cittadella si avventa su ogni pallone con un Bari che ha staccato la spina. Lasagna al 77’ prova ad accorciare le distanze, ma l’arbitro annulla. Su iniziativa di Rabbi, il Cittadella ruggisce e ammutolisce il Bari con Pandolfi che fa il 3-1. Finisce con il ko del Bari e il Cittadella ancora in corsa per la salvezza tramite playout.
