Il Bari recupera lo svantaggio del primo tempo al San Nicola contro una Sampdoria arrembante e sciupona nella partita valida per la 28esima giornata del campionato di Serie B. Sotto una pioggia incessante lo spettacolo più bello è stato sugli spalti. Le reti invece sono state realizzate nel primo tempo da Niang al 46esimo del primo tempo e da Maggiore al 48esimo.
Nei biancorossi l’unica novità dal primo minuto è Simic al posto dello squalificato Obaretin. Longo conferma il 3-4-2-1 con Bellomo e Maggiore trequartisti a supporto di Bonfanti. Dall’altra parte la Samp a specchio con Niang terminale offensivo.
Sugli spalti è festa in virtù del gemellaggio che lega le due tifoserie dal 1° aprile 2006 con il settore ospite riservato ai blucerchiati che è sold out. Il dato fornito dalla Ssc Bari è di 18.526 spettatori.
La gara
Pronti via e la Samp impegna subito Radunovic con Niang, ma il portiere biancorosso la blocca con sicurezza. Tra il 12esimo e 14esimo i blucerchiati colgono due legni, il secondo con Oudin ancora più clamoroso. Il più propositivo dei biancorossi è Dorval sulla corsia esterna ma poco supportato dal resto della squadra.
Al 33esimo prima Ricci e poi Niang vanno vicinissimi al gol, ma la difesa biancorossa respinge la minaccia. Al 45esimo il primo squillo del Bari con Bonfanti servito da Bellomo ma il tentativo termina al lato. Un minuto dopo la beffa con la Samp che trova il meritato vantaggio con Niang che brucia la difesa biancorossa, imbeccato da Akinsanmiro. Il primo tempo si chiude al 47esimo con il vantaggio della Samp e un Bari non in partita.
Nella ripresa il Bari al 47esimo trova il pari con Maggiore che in una mischia in area trova di testa la rete del pari sugli sviluppi di un corner. Al 60esimo è ancora il Bari a mettere la freccia con Maggiore ma il guardalinee alza la bandierina del fuorigioco. Tra il 67esimo e 72esimo Longo inserisce forze fresche togliendo Maggiore (tra i migliori) sostituito da Lella e Simic rilevato da Tripaldelli.
A un quarto d’ora dalla fine spazio anche a Novakovich e Maiello. Gli ospiti a nove minuti dal termine rischiano di passare nuovamente in vantaggio con un tiro di Ioannu da oltre 25 metri ma la palla sfiora questa volta il palo. Il direttore di gara Crezzini ha concesso sei minuti di recupero ma non succede più nulla.
Il Bari scende al nono posto in classifica nonostante gli stessi punti (38) del Palermo ma con la peggiore differenza reti. Domenica prossima il Bari sfiderà la capolista Sassuolo in trasferta.