«La fiera del fischietto non si farà perché non ci sono le condizioni previste dalla legge per poterla fare», così su Facebook il sindaco di Rutigliano, Giuseppe Valenzano che annuncia, per il secondo anno consecutivo, il rinvio della Fiera del fischietto.
L’evento, che tradizionalmente si tiene in occasione di Sant’Antonio Abate, il 17 gennaio, richiama visitatori dai paesi limitrofi creando inevitabilmente assembramenti vietati dai decreti per il contenimento della pandemia da Covid-19.
«Sapete quanto sia legato alla fiera del fischietto in terracotta e, credetemi, è mortificante trovarmi nella situazione di dovervi dire che anche quest’anno non potremmo ritrovarci tutti in pineta con i nostri fischietti», continua Valenzano.
L’evento è rinviato al 4 e 5 giugno, «una decisione che ritengo lungimirante», afferma ancora il primo cittadino che chiude inviata, per il 17 gennaio, a visitare le botteghe per sostenere l’antica arte dei figuli.
«Essere sindaco – conclude Valenzano – significa assumersi la responsabilità».