Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha finanziato con oltre 1,3 milioni di euro il progetto di ricerca “Fast-D – Framing self-determination in digital ecosystems” del docente di Giurisprudenza dell’Università Aldo Moro di Bari, Antonio Davola.
Il progetto
La ricerca si pone l’obiettivo di sviluppare una teoria sull’autonomia individuale nell’ecosistema digitale, concentrandosi sui rischi e sulle sfide derivanti dalle interazioni online. Un’attenzione particolare sarà rivolta all’influenza di fattori come algoritmi, raccolta di dati personali e profilazione degli utenti sulla loro libertà di scelta.
Il progetto di Davola si è classificato al primo posto nell’area sociologica “Social sciences and humanities” del settore di scienze sociali, ottenendo il massimo punteggio (50/50). È l’unico progetto presentato da un giurista ad aver ricevuto questo finanziamento.
Il Fondo italiano per la scienza sostiene la ricerca fondamentale con modalità consolidate a livello europeo, attraverso procedure competitive sul modello dell’European Research Council. Finanzia progetti di ricerca di ricercatori emergenti e affermati nei tre macro-settori: Life sciences, Physical sciences and engineering e Social sciences and humanities.