Ripensare alle periferie come luoghi belli, sostenibili e creativi ? La via è quella di attrarre talenti e generare nuova economia. Questo è il senso del progetto «ENERGIE – Empowering New Energies and Resources in Greece Italy area». Un progetto transfrontaliero che disegnerà la trasformazione di territori e aree periferiche attraverso percorsi di co-progettazione inclusiva e sostenibile.
L’8 e 9 settembre, i partner si incontreranno a Bari per avviare ufficialmente le attività e definire le prime azioni strategiche. Il progetto è finanziato dal Programma Interreg Grecia-Italia 2021-2027 e può contare su un budget complessivo di quasi due milioni di euro.
Sperimenta un modello replicabile di rigenerazione intrecciando co-progettazione urbana, valorizzazione delle competenze e sviluppo sostenibile. Obiettivo: favorire la transizione sostenibile, attraendo talenti e generando nuove economie nei territori più fragili. Per due anni, giovani talenti internazionali under 35 – selezionati tramite specifica call – lavoreranno fianco a fianco con le comunità locali per co-progettare nuovi scenari di rigenerazione, ispirati ai principi del Nuovo Bauhaus Europeo, capaci di guidare lo sviluppo urbano in modo sostenibile e innovativo.
Il Nuovo Bauhaus Europeo della presidente von der Leyen è un movimento creativo e un ponte tra il mondo della scienza e della tecnologia, dell’arte e della cultura, che cerca di sfruttare le sfide verdi e digitali per trasformare in meglio le vite dei cittadini.
Il progetto si sviluppa in tre Comuni: Brindisi, Matera e Aigialeia nella Grecia occidentale. Questi territori, pur con storie e caratteristiche diverse, condividono la sfida di contrastare lo spopolamento, riconvertire aree produttive in declino e creare nuove opportunità di sviluppo sostenibile. Attraverso laboratori partecipativi, attività di ascolto e progettazione condivisa, si definiranno interventi in grado di valorizzare il patrimonio materiale e immateriale locale, integrandolo con le competenze e le visioni portate dai talenti internazionali.
«La Puglia ha scelto di essere un porto aperto ai talenti, di cercarli e accoglierli con la strategia #mareAsinistra, un impegno concreto per attrarre competenze, favorire contaminazioni creative e generare nuova economia nei nostri territori», – ha detto Luisa Torsi, presidente di ARTI – Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l’innovazione della Puglia, capofila del progetto. «Chi porta idee, creatività e visione contribuisce non solo a ripensare spazi, ma a rafforzare comunità, opportunità e reti di collaborazione». Oltre ad ARTI, il partenariato coinvolge il Comune di Brindisi, la Fondazione Matera Basilicata 2019, il Fondo per lo sviluppo regionale della Grecia occidentale e il Comune di Aigialeia.