I cantieri per il restyling del lungo mare di Palese e Santo Spirito procedono spediti, ma l’opera continua a non convincere i residenti e i commercianti della zona, preoccupati per le conseguenze che la nuova pista ciclabile compresa nel progetto potrebbe avere sulla viabilità. A farsi portavoce delle critiche è il gruppo del V Municipio di Fratelli d’Italia guidato da Luca Cicciomessere, che ieri ha organizzato un incontro pubblico per discutere del problema con i residenti.
Le problematiche
«Queste opere porteranno un cambiamento molto impattante per il territorio. Assistiamo oggi, purtroppo impotenti, a dei lavori in corso, che stanno creando e creeranno disagi e confusione per i prossimi anni – spiegano da Fratelli d’Italia – Nel territorio non sono stati predisposti piani di viabilità alternativi, rendendo difficile la mobilità e impossibili gli interventi in caso di emergenza. Ci sono km non raggiunti da alcun mezzo pubblico. Le aree di parcheggio sono e saranno sempre più insufficienti. Sarebbe stato utile individuarne di nuove, prima di eliminarne cosi tante. Mancano servizi essenziali sulle spiagge, che non risultano essere adeguatamente attrezzate per accogliere persone con disabilità, limitandone l’accessibilità». Il gruppo, poi, lamenta la mancanza di comunicazione da parte della precedente amministrazione, che ha approvato il progetto in Consiglio comunale attraverso diverse delibere, senza, a detta dei residenti, aver prima interpellato i diretti interessati. «Pur avendone richiesto copia in maniera formale, ad oggi non sono stati ancora trasmessi ai nostri consiglieri comunali e municipali i progetti dei lavori. Questo modo di agire non consente di poter dare un contributo in termini costruttivi. Abbiamo sempre sostenuto, anche in occasione dei lavori di riqualificazione del lungomare di Santo Spirito, che prima di dare avvio a queste opere che modificheranno il nostro territorio, sarebbero stati necessari interventi propedeutici per migliorarne la vivibilità».
Il dibattito
All’incontro di ieri mattina organizzato a Palese, ha partecipato anche l’architetto Eugenio Lombardi, da sempre attivo a Bari per la valorizzazione del territorio. «Ho partecipato all’incontro pubblico indetto sul lungomare di Palese per discutere della situazione che si va creando con la discutibilissima pista ciclabile destinata a ridurre la dimensione della carreggiata e renderla a senso unico in salita verso Santo Spirito. Poco o nulla si sa del progetto, ma le lamentele dei residenti sono più che condivisibili, riguardando la sicurezza, il passaggio dei mezzi di soccorso, la possibilità di raggiungere agevolmente le proprie abitazioni senza allungare i percorsi di chilometri, le aree di sosta promesse ma di cui nulla si sa. Ho sentito nuovamente parlare di discese a mare, di servizi per la comunità, di commercio costiero. Ho preso la parola, presentandomi e ricordando lo straordinario lavoro che producemmo nel 2021 proponendo, per la prima volta a Bari, una proposta integrata di intervento di rivisitazione dell’intero lungomare di Palese e del suo porticciolo. Lo elaborammo con la volontaria partecipazione totale di circa 40 cittadini, tutti desiderosi di veder rinascere il proprio territorio di vita. Un lavoro totalmente ignorato dall’amministrazione – spiega Lombardi – Ed ecco le conseguenze, non imputabili alla nuova amministrazione del sindaco Leccese, ma che da lui e dai suoi assessori potrebbero quantomeno essere alleggerite intervenendo su quanto si sta realizzando per limitare i danni e provare ad aprire le prospettive di proseguire le opere nella direzione da noi auspicata e studiata. Sta ora ai cittadini, almeno questa volta, riuscire a formare massa critica perché la politica riconosca il loro peso e li ascolti. Ho confermato agli organizzatori dell’incontro odierno la mia personale, totale disponibilità a coadiuvarli».