Il Bus Rapid Transit (BRT) di Bari finisce nel mirino del candidato presidente del centrodestra alle elezioni regionali, Luigi Lobuono. L’imprenditore ha espresso «forti perplessità» sull’impatto del progetto da 160 milioni di euro, suggerendo che le risorse sarebbero meglio impiegate per affrontare l’emergenza idrica regionale.
«Immaginare una linea del BRT che incide sul 17-18% del territorio urbano, con un investimento di 160 milioni di euro, mi sembra una scelta quanto meno discutibile – ha dichiarato Lobuono, dopo un incontro con cittadini e commercianti -. Paradossalmente, con la stessa cifra potremmo collegare il Molise alla Puglia e garantire l’approvvigionamento idrico a tutta la regione, offrendo un aiuto concreto ai cittadini, alle imprese e all’agricoltura pugliese».
Lobuono ha criticato la presunta visione «estrema» di una città green che ignora la realtà economica. A suo avviso, il progetto del BRT, finanziato con fondi PNRR, eliminerà ulteriori parcheggi, penalizzando il commercio di prossimità.
«Molte città pugliesi soffrono già una carenza cronica di parcheggi: per questo credo sia necessario potenziare la viabilità e realizzare parcheggi sotterranei – ha sostenuto il candidato -. Come recita un famoso detto americano: ‘No parking, no business‘. Eppure, la sinistra sta facendo esattamente il contrario».
