L’inchiesta sul presunto voto di scambio a Modugno ha creato imbarazzo nel centrodestra pugliese, portando all’arresto di Antonio Lopez, candidato di Forza Italia al Consiglio regionale. Luigi Lobuono, candidato presidente della coalizione, ha espresso il suo rammarico: «Quello che è accaduto non può che mortificarmi».
Le dichiarazioni sono arrivate a Bari a margine di un incontro con il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Del Mastro. Lobuono ha voluto sottolineare che la sua candidatura era stata posta sotto la condizione che tutti i candidati fossero in regola, con la verifica dei certificati giudiziari e la trasparenza delle liste.
Nonostante lo scandalo, Lobuono ha tentato di mantenere la rotta, focalizzandosi sul sostegno del Governo. «È accaduto tante volte a sinistra, questa volta è successo a destra. La cosa è stata già presa in esame dai partiti interessati», ha aggiunto.
Il candidato ha inoltre ribadito le richieste al Governo e alla premier Giorgia Meloni, attesa a Bari lunedì per sostenere la sua candidatura. Lobuono ha chiesto di «supportare in tutti i modi la Puglia», citando gli investimenti importanti già stanziati sull’Ilva (quasi un miliardo e mezzo) e sul collegamento idrico tra Molise e Puglia. «È un governo che si sta dando da fare per il Mezzogiorno e per la Puglia», ha concluso.









