Durante la campagna elettorale spesso finisce per strada, restando per terra anche per giorni. Passate le votazioni, poi, è solo carta da gettar via. A Putignano, però, il materiale elettorale trova una nuova strada trasformandosi in coriandoli per carnevale.
È l’idea del consigliere regionale del Pd Francesco Paolicelli, rieletto, che ha consegnato il materiale cartaceo avanzato dalla campagna elettorale al signor Vincenzo, storico bottegaio putignanese di 76 anni, custode di un mestiere antico: trasformare scarti di giornali, libri e cartoncini in coriandoli artigianali per il divertimento dei più piccoli.
«Un gesto che ha il sapore della tradizione, dell’economia circolare e di una politica che sceglie di dare il buon esempio nei fatti del quotidiano», afferma Paolicelli.
Consegnare il materiale elettorale inutilizzato a Vincenzo, sottolinea, «significa scegliere il riuso, sostenere un’arte antica e contribuire a qualcosa che farà sorridere tanti bambini durante una delle feste più identitarie della nostra regione».
Il signor Vincenzo, nella sua piccola bottega, «continua a lavorare con una fustellatrice storica, trasformando ciò che altri considererebbero scarto in piccoli cerchi di colore che diventano gioia, festa e tradizione popolare. Da anni tramanda un sapere che rischia di scomparire, ma che continua a vivere grazie alla sua dedizione quotidiana», spiega Paolicelli.
«Ogni coriandolo racconta una storia», aggiunge Vincenzo: «Sapere che il materiale elettorale diventa un sorriso per i bambini… questo sì che mi rende felice».
Paolicelli sottolinea come «il Carnevale di Putignano, il più antico d’Europa, si fonda anche sul lavoro silenzioso e prezioso di artigiani come lui, custodi dell’identità culturale del territorio».
