Momenti di tensione si sono verificati questa mattina davanti alla stazione centrale di Bari, dove alcune decine di manifestanti hanno tentato di bloccare gli accessi per esprimere solidarietà al popolo palestinese e alla Global Sumud Flotilla.
Il corteo, composto da esponenti di movimenti come Potere al popolo, Cambiare Rotta, Osa e Coordinamento cittadini per la Palestina, è stato respinto dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa. Dopo il primo tentativo di entrare dall’ingresso posteriore, i manifestanti si sono fermati in via Capruzzi, bloccando parzialmente la strada.
«Ci hanno bloccati e non ci permettono di passare. Vogliamo bloccare la stazione e rimaniamo qui nel tentativo di riuscirci», ha spiegato la studentessa Antonella De Renzo, portavoce del gruppo. Ha ribadito che l’obiettivo è pacifico, pur con l’intenzione di interrompere le attività ferroviarie come forma di protesta.
Verso le 17, si è sciolto spontaneamente il presidio di manifestanti che aveva tentato di occupare la stazione centrale di Bari per sostenere la missione umanitaria della Global Sumud Flotilla e il popolo palestinese. Al momento, la circolazione stradale sta tornando lentamente alla normalità.
