Sono stati condannati rispettivamente a tre anni e un mese e a tre anni e quattro mesi di reclusione Antonella Albanese e Nicola Basile, due delle dieci persone coinvolte in un presunto giro di prostituzione minorile in cui sarebbero state vittime, tra il 2021 e il 2022, quattro giovani di Bari e provincia.
Basile e Albanese erano stati arrestati (in carcere) insieme ad altre otto persone lo scorso maggio, quando furono eseguite le misure richieste dal sostituto procuratore di Bari Matteo Soave.
Albanese è attualmente sottoposta all’obbligo di dimora, Basile è ai domiciliari dopo aver scontato alcuni mesi in carcere. La Procura aveva chiesto la condanna a tre anni e quattro mesi per Albanese e a tre anni e otto mesi per Basile. Entrambi sono finiti a processo per prostituzione minorile: Albanese, 21enne, avrebbe – insieme a Marilena Lopez, Federica Devito ed Elisabetta Manzari, attualmente a dibattimento – indotto, favorito, sfruttato e gestito la prostituzione delle minorenni, “traendone un vantaggio economico”, come scritto nel capo di imputazione. Stessa accusa mossa a Basile, imputato anche per aver avuto dei rapporti sessuali a pagamento con due minori.
Albanese e Basile hanno risarcito le due ragazze costituite parti civili. Le motivazioni della sentenza saranno pubblicate in 90 giorni.