«I poliziotti baresi non si fanno intimidire e continueranno a svolgere i propri doveri nel rispetto dei principi giuridici del nostro ordinamento e al servizio dei cittadini. Come hanno sempre fatto». Lo assicura, in una nota, il Sindacato autonomo di polizia (Sap) in relazione al ritrovamento, in una fontana vicino alla Questura di Bari, di un proiettile con la foto di un agente cinofilo di spalle.
Il Sap, attraverso la segreteria provinciale di Bari, parla di «un vile tentativo di intimidazione». Per il sindacato è «un fatto grave, che non ha precedenti nella storia criminale del capoluogo», ma che, assicura, «non sortirà l’effetto voluto».
La criminalità, aggiunge il Sap, «sta dimostrando sempre maggiore imprudenza e sfacciataggine» e a dimostrarlo ci sarebbe anche «la costante opera di delegittimazione dell’autorità».
Il Sap «esprime piena solidarietà ai colleghi impegnati, quotidianamente, sulle strade baresi che, con sacrificio e coraggio, contrastano la criminalità, anche a costo della propria vita».