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«Premiate Domenico: bagnino ad honorem», l’82enne che cura le spiagge di Bari

Sulle spiagge di Fesca-San Girolamo c’è un uomo, di nome Domenico Tedone, che a 82 anni è un bagnino volontario o, come lo definisco in molti, ad honorem. Da diversi anni l’uomo ripulisce tutta la zona e il litorale senza chiedere o percepire un solo centesimo: un gesto di grande rispetto verso la spiaggia e…
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Sulle spiagge di Fesca-San Girolamo c’è un uomo, di nome Domenico Tedone, che a 82 anni è un bagnino volontario o, come lo definisco in molti, ad honorem. Da diversi anni l’uomo ripulisce tutta la zona e il litorale senza chiedere o percepire un solo centesimo: un gesto di grande rispetto verso la spiaggia e la sua comunità che molto spesso sono vittime di degrado per colpa dei vandali. A portare la questione all’attenzione dei giornali, dei social e soprattutto del sindaco Antonio Decaro, è stato Giuseppe Giaquinto, amministratore della pagina social Forza San Paolo Bari.

«Domenico – spiega l’amministratore della pagina – da più di 20 anni passa l’estate presso la spiaggia libera di San Girolamo, adiacente lido Massimo e mantiene pulito quel tratto da alghe, pietre e rifiuti abbandonati». C’è chi ha bisogno di una mano per aprire e piantare l’ombrellone o qualcuno che arriva in spiaggia troppo carico, ma c’è Mimmo pronto ad aiutarlo. Un uomo sempre pronto a prodigarsi per il prossimo, dai più grandi ai più piccoli, senza nessuna distinzione d’età e, quando qualcuno deve andare a farsi il bagno, Mimmo «butta un occhio alle robe sulla spiaggia». Negli ultimi anni si sono verificati numerosi furti sulle spiagge dei baresi ai danni dei turisti ma anche dei residenti che volevano passare una tranquilla giornata a mare. «Un uomo affabile – conclude Giaquinto – che chiacchiera con tutti, qualcuno gli offre un pezzo di focaccia, una bibita fresca, e lui con il sorriso ringrazia tutti».

In una società dove spesso ci si trova ad aver paura del prossimo e a non potersi fidare di nessuno, c’è una persona come Mimmo che, nonostante l’età, continua ad aiutare i membri della comunità senza chiedere in cambio nulla. Di qui l’appello: il indaco Decaro potrebbe assegnare anche una targa simbolica per l’impegno e il lavoro che Domenico Tedone svolge da più di un ventennio sulle spiagge cittadine.

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