«Un programma, un respiro evangelico, una benedizione che consola e ci responsabilizza». Così l’arcivescovo di Bari-Bitonto, monsignor Giuseppe Satriano, definisce le prime parole di papa Leone XIV che, dalla Loggia delle Benedizioni, si è presentato alla folla di piazza San Pietro pronunciando “la pace sia con voi“.
Monsignor Satriano sottolinea che il Pontefice ha parlato di una «pace disarmata e disarmante che vogliamo accogliere come manna di speranza per l’umanità, soprattutto per chi oggi, come a Gaza, vive sotto le macerie del dolore e della fame».
A papa Leone XIV, prosegue l’arcivescovo di Bari-Bitonto, «giunga tutto il nostro affetto filiale e, soprattutto, la nostra preghiera fedele».
Satriano affida «il prezioso ministero» di papa Leone XIV «all’intercessione di San Nicola, pastore buono e caritatevole, e fin da ora facciamo nostro il suo invito a costruire ponti di incontro e di dialogo», aggiunge. «Bari – aggiunge il vescovo – non è nuova a questa vocazione e missione. Sapere che tutto ciò è nel cuore e sulle labbra del nuovo successore di Pietro infonde coraggio e fiducia. La strada sulla quale camminiamo, tutti insieme, è quella giusta».
Monsignor Satriano parla più di un aspetto più “politico” evidenziando come «l’elezione del pontefice, giunta al quarto scrutinio, è segno profetico di una Chiesa unita. Il Conclave più plurale della storia è stato anche uno dei più celeri a trovare l’intesa sul nuovo Vescovo di Roma. È bella questa Chiesa che amiamo e di cui siamo parte», conclude.