Una gattina incinta, Ro’ come era conosciuta da tutti nell’agriturismo Tenuta Capotenda di Gravina in Puglia, è stata torturata e uccisa. A denunciare l’accaduto è la Lega nazionale difesa del cane (Lndc) Animal protection che lancia un appello affinché si identifichi il responsabile.
Stando a quanto riferisce l’associazione animalista, Ro’ sarebbe stata trovata priva di vita all’esterno dell’agriturismo – di cui era la mascotte – poco dopo una festa per un diciottesimo compleanno. Il corpo era tumefatto, come se fosse stato preso a sassate, «ma il particolare più inquietante – riferiscono dalla Lndc Animal protection – sono gli stecchini di legno con cui era stato infilzato».
La «brutale aggressione» è stata denunciata alle autorità competenti, riferiscono dall’associazione chiedendo «collaborazione per identificare il colpevole: per arrivare a commettere atrocità di questo genere – scrivono dalla Lndc -, vuol dire che si tratta di una persona che deve essere fermata e aiutata, prima di diventare un pericolo ancora maggiore».
Nell’esprimere vicinanza «alle persone che si prendevano cura di lei», la Lndc Animal protection invita chiunque sappia o abbia visto qualcosa a scrivere a avvocato@lndcanimalprotection.org.