SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Orecchiette a Bari Vecchia, arrivano “Le Iene” e le pastaie si avvisano tra di loro: «Togli tutto» – VIDEO

Una scena ripresa in un video diventato virale in poche ore sta scuotendo l'iconica "via delle orecchiette" di Bari. Nel cuore del quartiere Arco Basso, una pastaia viene immortalata mentre corre concitatamente verso una collega, gridando: «Franca! Togli tutto che ci sono Le Iene!». Un frammento che sembra confermare i sospetti e le denunce sulla…

Una scena ripresa in un video diventato virale in poche ore sta scuotendo l’iconica “via delle orecchiette” di Bari. Nel cuore del quartiere Arco Basso, una pastaia viene immortalata mentre corre concitatamente verso una collega, gridando: «Franca! Togli tutto che ci sono Le Iene!». Un frammento che sembra confermare i sospetti e le denunce sulla presunta artigianalità delle celebri orecchiette baresi.

La vicenda ha scatenato la reazione di Gaetano Campolo, CEO di Home Restaurant Hotel, da anni impegnato per la regolamentazione e la trasparenza nel settore della ristorazione domestica. Campolo non usa mezzi termini, definendo il contesto un «sistema massolobbista di stampo mafioso», un intreccio di omertà, reticenza e complicità che, a suo dire, getterebbe ombre pesanti non solo su Bari, ma sull’intero Paese.

«È sconcertante quanto sta accadendo», ha dichiarato Campolo. «I cassonetti stracolmi di orecchiette industriali non sono solo lo specchio di una frode alimentare, ma anche della strafottenza di alcune pastaie e di un’amministrazione comunale che sta imbarazzando l’intera nazione». A rendere il quadro ancora più fosco, secondo il CEO, è la palese disparità di trattamento subita dal settore degli Home Restaurant, spesso ostacolato da quelle che definisce vere e proprie campagne mediatiche orchestrate da lobby di settore.

«Nel novembre 2024 – ricorda Campolo – fummo contattati da Mi Manda Rai Tre per un intervento in trasmissione, salvo poi essere censurati all’ultimo momento per dare spazio esclusivamente a Fipe e Confcommercio. Quello fu solo l’inizio». L’apice di questa campagna denigratoria, prosegue, è stato raggiunto con titoli fuorvianti, come quello diffuso dall’ANSA a dicembre 2024: “Home Restaurant multata la Regina delle Orecchiette“.

Una narrazione, secondo Campolo, costruita ad arte per spostare l’attenzione dalla vera truffa – quella delle false orecchiette artigianali – e che oggi, di fronte all’evidenza dei fatti, mostra tutte le sue crepe. «Il finto sciopero delle pastaie, durato meno di un giorno ma ripreso da tutta la stampa nazionale, è la prova più imbarazzante di questo sistema. Basti notare che lo striscione della protesta era scritto su un cartone di pasta industriale».

L’attacco di Campolo è frontale anche nei confronti delle istituzioni locali. «L’assessore Pietro Petruzzelli e il sindaco Vito Leccese dovrebbero riflettere seriamente sulle proprie responsabilità e valutare le dimissioni», afferma con durezza. «Dal 9 novembre 2024, giorno della trasmissione su Rai Tre, a oggi, si sono susseguiti episodi di censura e mistificazione che meritano spiegazioni davanti alle Autorità competenti».

Home Restaurant Hotel chiede giustizia e rispetto, invocando un intervento deciso per fare luce su una vicenda che lede l’immagine della Puglia e inganna migliaia di consumatori. «Una parte malata dello Stato – conclude Campolo – sta cercando di massacrare il nostro settore con fake news e normative incostituzionali. Ma noi non ci fermeremo. Abbiamo già sporto denuncia in più procure e continueremo a lottare per un’Italia libera dalle lobby e più vicina ai cittadini».

CORRELATI

Attualità, Bari","include_children":"true"}],"signature":"c4abad1ced9830efc16d8fa3827ba39e","user_id":1,"time":1730895210,"useQueryEditor":true,"post_type":"post","post__in":[445540,444981,450454],"paged":1}" data-page="1" data-max-pages="1" data-start="1" data-end="3">

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!