Bari Vecchia fa un passo avanti verso la valorizzazione della sua tradizione culinaria. Questa mattina, l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’ASL e le associazioni di categoria, ha presentato le linee guida per la regolarizzazione delle pastaie che producono artigianalmente orecchiette nei vicoli della città vecchia.
L’obiettivo è duplice: da un lato, tutelare la salute dei consumatori garantendo standard igienici elevati; dall’altro, sostenere le donne che da sempre tramandano questa antica arte, contribuendo così alla vitalità del centro storico.
Cosa prevede il percorso di regolarizzazione?
- Mappatura e coinvolgimento: L’amministrazione comunale ha avviato una mappatura delle pastaie per coinvolgerle attivamente nel processo.
- Assistenza amministrativa: Gli operatori di Porta Futuro Bari supporteranno le donne nella compilazione della SCIA e negli adempimenti burocratici.
- Formazione: Saranno organizzati corsi di formazione per garantire la conoscenza delle norme igienico-sanitarie e la compilazione del manuale HACCP.
- Controlli: L’ASL effettuerà controlli periodici per verificare il rispetto delle norme.
«Siamo molto soddisfatti della partecipazione e dell’entusiasmo delle pastaie. Questo percorso rappresenta un’opportunità unica per valorizzare il nostro patrimonio culturale e gastronomico, garantendo al tempo stesso la tutela della salute dei consumatori e il sostegno economico delle nostre artigiane», ha affermato l’assessore Pietro Petruzzelli.