Sarà eseguita venerdì prossimo l’autopsia sul corpo di Petre Zaim, l’operaio 58enne di origine romena, morto dopo essere stato travolto dal carico pendente di una gru mentre lavorava in un cantiere del Policlinico di Bari.
A eseguire l’esame autoptico sarà il direttore dell’istituto di Medicina legale dell’azienda ospedaliero-universitaria barese Francesco Introna. L’incarico sarà conferito dalla pm Larissa Catella che coordina le indagini.
Petre era al lavoro insieme ad altri colleghi nel cantiere per la costruzione della nuova centrale termica del Policlinico. La vittima era residente a Bassano del Grappa, in Veneto.
Oggi, intanto, le attività nei cantieri sono state temporaneamente sospese dalle 13 alle 13:20 con la direzione strategica dell’ospedale, i dipendenti, le organizzazioni sindacali e tutte le maestranze impegnate nei lavori che si sono riunite «in segno di lutto e solidarietà» nel piazzale interno al Policlinico di Bari.