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Bari Cronaca

Omicidio Lopez a Molfetta, scatta il Dacur per uno dei ragazzi coinvolti

Uno dei ragazzi coinvolti nell’omicidio della 19enne barese Antonella Lopez, avvenuto al Bahia beach di Molfetta il 22 settembre dello scorso anno, non potrà accedere a discoteche e locali da ballo di Bari e provincia per i prossimi 3 anni.

È quanto ha disposto il questore del capoluogo pugliese, emettendo nei confronti del giovane un provvedimento di Dacur, Divieto di accesso alle aree urbane.

Nei primi due mesi del 2025, sono complessivamente 3 i Dacur e 15 i Daspo (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive) disposti dalla Questura.

In particolare, 3 Daspo della durata di uno, tre e 4 anni sono stati notificati a tifosi bresciani, dopo gli scontri avvenuti il 10 maggio del 2024 nel parcheggio antistante il settore ospiti dello stadio San Nicola di Bari, in occasione dell’incontro di calcio tra i biancorossi e il Brescia, valido per il campionato di calcio di Serie B.

Il Daspo per la durata di un anno è stato emesso, poi, nei confronti di un tifoso del Gravina per i fatti accaduti il 4 febbraio del 2024 in occasione derby contro l’Altamura, valido per il campionato di Serie D.

Dura 2 anni, invece, il Daspo notificato a un tifoso del Messina che, in occasione della partita contro l’Altamura del 17 novembre 2024, avrebbe lanciato un petardo sulla pista di atletica del San Nicola, stadio in cui i murgiani hanno disputato le prime gare in Serie C.

Un provvedimento di Daspo, della durata di un anno, è stato emesso nei confronti di un calciatore della squadra del Locorotondo che durante la partita del campionato di Promozione contro il Sava, disputata il 22 dicembre 2024, avrebbe aggredito l’arbitro causando la sospensione della partita.

Altri 9 provvedimenti di “Daspo fuori contesto“, per condotte illecite avvenute al di fuori del contesto sportivo, sono stati emessi a seguito di denunce, arresti o condanne per reati in materia di sostanze stupefacenti: quattro a Bari, due a Gravina in Puglia, uno a Bitonto, Corato e Monopoli.

Per quanto riguarda i Dacur, oltre a quello per i fatti di Molfetta, ne sono stati emessi altri due: uno per la durata di un anno ha colpito un parcheggiatore abusivo che “esercitava” nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Polignano; l’altro è per un uomo ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti nelle vicinanze di alcuni negozi di Altamura.

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