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Bari Cronaca

Omicidio Dogna, si cerca ancora il movente: esclusa la pista droga

È iniziato ieri,  in Corte d’Assise a Bari, il processo per l’omicidio di Francesco Dogna, 63enne informatico di Santo Spirito trovato morto nella sua abitazione la mattina dell’8 gennaio scorso. Alla sbarra, accusato di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà, c’è il 41enne di Bitritto Antonio Rizzi, con alle spalle un passato di tossicodipendenza. Secondo l’accusa, l’imputato avrebbe colpito la vittima con oltre ottanta colpi, inferte con un forchettone da cucina ed un altro oggetto contundente. Il movente, però, al momento non è ancora chiaro.

Ieri, nel corso della prima udienza sono stati chiamati a deporre cinque testimoni del pubblico ministero: i due carabinieri che quella mattina intervennero per primi sulla scena del crimine, il cognato, la nipote della vittima e anche suo amico e vicino di casa. Nel corso della prima seduta dibattimentale è stata esclusa la pista legata alla tossicodipendenza, come invece sostenuto dall’imputato ed è emerso, come dichiarato davanti ai giudici dall’amico di Dogna, che la vittima aveva qualche tendenza omosessuale, come pure è emerso dalle indagini che la vittima avrebbe vantato un credito da parte di un pregiudicato barese. Fatto però, che gli investigatori non sono riusciti a collegare in nessun modo all’omicidio.

Si cercherà di capire nel corso delle prossime udienze quale potrebbe essere stato il movente dell’efferato omicidio. In aula, ieri, c’erano anche gli avvocati Piero De Paola e Mario Barnaba che rappresentano la famiglia della vittima costituitasi parte civile nel processo. Processo che è stato aggiornato al prossimo 29 gennaio, quando sfileranno in aula per essere sentiti altri otto testimoni della pubblica accusa nella speranza che si possa aggiungere qualche concreto elemento al mosaico che porti a definire con certezza processuale quale è stato il motivo che ha scatenato la furia omicida del presunto assassino che fino a quel momento risultava essere amico della vittima.

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