Arriva anche dal Consiglio metropolitano di Bari il “no” al deposito di scorie nucleari nel territorio del Parco nazionale dell’Alta Murgia.
Durante la seduta di oggi, il Consiglio ha infatti approvato, all’unanimità, la mozione presentata dalla consigliera Francesca Bottalico, prima firmataria, relativa alla possibilità che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica destini rifiuti nucleari nei territori vicini al Parco nazionale dell’Alta Murgia, in particolare negli agri di Altamura e Gravina in Puglia, che risultano essere tra le 51 aree individuate come idonee secondo la Carta nazionale delle Aree idonee.
Il Consiglio metropolitano di Bari si impegna a inviare «osservazioni ufficiali al Ministero dell’Ambiente entro i termini previsti» e «a promuovere un coordinamento tra i Comuni» delle province di Bari, Bat, Matera, la stessa Città metropolitana di Bari, il Parco nazionale dell’Alta Murgia e le associazioni ambientaliste, per «intraprendere azioni condivise contro questa scelta».
Saranno, inoltre, organizzate «iniziative di sensibilizzazione per informare la cittadinanza sui rischi ambientali e sanitari legati a questa ipotesi».