Continuano ad aumentare le adesioni all’iniziativa promossa dall’associazione “L’Isola che non c’è” di Latiano relativa alla candidatura dei bambini di Gaza al premio Nobel per la Pace.
Ultima, in ordine di tempo, è quella del Comune di Conversano. Sulla facciata di Palazzo di città campeggia, da oggi, uno striscione con un scritto: “Nobel per la pace ai bambini di Gaza“.
Il Comune di Conversano «dice no al genocidio in corso nella Striscia» e l’iniziativa arriva dopo la delibera presentata dal sindaco Giuseppe Lovascio che chiede «il riconoscimento dello Stato di Palestina, la cessazione del fuoco a Gaza e la sospensione della vendita di armi».
Il provvedimento sarà discusso nelle prossime settimane dal Consiglio comunale. «Nella delibera – ricorda Lovascio – vengono ricordati i rapporti instaurati dal 2009 con le città palestinesi di Nazareth e Betlemme».