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Musica, voce e carisma: Amadeus punta su Serena Brancale. Sarà giudice a “Like a star”

Serena Brancale sarà uno dei giudici, insieme a Elio e Rose Chemical, di “Like a star”, il nuovo progetto tv di Amadeus che prenderà il via a maggio sul canale Nove. Amedeo Sebastiani in arte Amadeus in questo periodo è in onda su Canale 5 come giudice di “Amici” (insieme a Cristiano Malgioglio ed Elena D’Amario), ma è anche direttore artistico del Nove. A oggi i risultati in termini di ascolto non sono stati troppo brillanti, ma lui non demorde.

Il nuovo show

“Like a star”, il nuovo show musicale da lui condotto, è un adattamento italiano del format internazionale Starstruck. Si tratterà di una competizione musicale in cui persone comuni dotate di un talento fuori dal comune si trasformano in vere e proprie icone della musica, regalando al pubblico esibizioni, si spera, cariche di emozione. «Il loro talento non è solo saper cantare, ma interpretare profondamente il proprio idolo. Non sono imitatori, ma veri performer che rendono omaggio con voce, look e movenze, vivendo il sogno di sentirsi “come una stella” per una sera», spiega il conduttore.

La giuria

Amadeus ha voluto una giuria nel segno di Sanremo: la barese Simona Brancale, Elio (che spesso è stato all’Ariston con il suo gruppo Elio e le Storie Tese) e Rosa Chemical, protagonista di un bacio in stampo in bocca a Fedez al Festival due anni fa (performance extra-musicale che secondo alcuni fu una delle crepe nel matrimonio tra Fedez e Chiara Ferragni… ma questa è un’altra storia).

Il programma

La struttura di “Like a star” prevede 8 puntate, di cui 7 eliminatorie e una finale. In ogni serata si affrontano sei team tematici, composti ciascuno da tre concorrenti che omaggiano lo stesso artista. Solo uno dei 18 performer avrà accesso alla finalissima e potrà così puntare alla vittoria di un premio in denaro, pari a 50mila euro. Brancale sta vivendo un momento d’oro: prima con Baccalà e poi, grazie a Sanremo 2025, con Anema e core, pezzo ormai virale sui social. Amadeus racconta così il trio dei giurati: «L’esperienza, l’ironia e la genialità di Elio; la voce, l’energia e l’esplosività di Serena Brancale; la simpatia, freschezza e l’irriverenza di Rosa Chemical».

I concorrenti

I concorrenti invece «hanno una vita normale, la musica li accompagna da sempre». E sognano appunto di «diventare, per una sera, “come una stella’. Non sono imitatori, la loro immagine, senza maschere, omaggerà il loro idolo». L’idea portante sembrerebbe quindi quella di puntare a raccontare le storie personali dei concorrenti, trasformando il palcoscenico del talent in un’occasione per emozionare e ispirare il pubblico. Ingredienti, questi e altri, che dovrebbero dare lievito al programma (a prima vista non lontano da diversi altri talent show già in circolazione) e dargli una bella spinta propulsiva in termini di ascolto. Come sempre, spetterà al pubblico dei telespettatori il giudizio finale.

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