«Luciana non si sarebbe mai tolta la vita. Era una persona solare e poi amava troppo i suoi figli». Così la mamma di Luciana Ranieri ha risposto ai microfoni di Quarto Grado riguardo alla possibilità che sua figlia abbia potuto compiere un gesto estremo. La trasmissione di Rete 4 ha voluto dedicare una parte della puntata, andata in onda venerdì, alla giovane mamma, appena 36enne, che è stata ritrovata priva di vita nella sua casa lo scorso 9 novembre. Luciana, originaria di Modugno, viveva a Palo del Colle dove si era trasferita e svolgeva l’attività di estetista. La sua scomparsa, che gli inquirenti hanno definito un suicidio, avrebbe però, secondo la sua famiglia e chi la conosceva, ancora molti punti oscuri. La sera prima del ritrovamento del corpo senza vita, ritrovato dall’ex marito Rocco, Luciana è uscita con una sua amica, convinta proprio dalla stessa Luciana.
«Mi ha mandato un messaggio allegro – spiega l’amica Giusi Piscopo – aveva una gran voglia di uscire e anche quando l’ho incontrata era la solita allegra Luciana». Prima di incontrare Giusi, Luciana era passata dall’ex marito Rocco, dal quale era separata, a lasciare i suoi due figli, uno di dieci anni, l’altro di dodici. Ma lo avrebbe rincontrato durante la serata. Verso mezzanotte, infatti, Luciana e Giusi incontrano Rocco. L’amica racconta che Luciana si è distaccata dal gruppo per parlare con lui e poi, al ritorno, l’avrebbe vista nervosa. Successivamente avrebbe iniziato a messaggiare con il cellulare, ma poi sarebbe ritornata al suo atteggiamento gioviale. Proprio sul rapporto con l’ex marito, che non è indagato per la vicenda, ci sarebbero i primi dubbi. Rocco, infatti, avrebbe dichiarato di essere andato a casa dell’ex moglie perché preoccupato di non aver ricevuto da lei il solito buon giorno mattutino. Ha anche affermato, difronte alle telecamere di Quarto Grado, che erano ancora molto innamorati. Dichiarazione che stride con quanto detto, qualche tempo prima, da Luciana alla sorella.
«Un giorno mi venne a trovare – racconta la sorella Antonia Ranieri – mi disse di essere certa che la relazione con Rocco fosse finita. Voleva riprende in mano la sua vita, anche se era ancora legata a lui. Lei mal tollerava la sua gelosia». Una dichiarazione, quest’ultima, avvalorata da un messaggio che Luciana mandò al marito lamentandosi del suo comportamento.
Altra incongruenza c’è nel motivo per cui, il giorno dopo, Rocco sarebbe andato a trovare l’ex. Durante l’interrogatorio, forse sotto shock, avrebbe dato tre motivazioni differenti. Poi c’è la questione chiave. Perché la chiave dell’ex marito, che si rifiutava di riconsegnare, è stata trovata nella toppa dall’interno se Luciana era solita chiudere la porta a chiave ogni sera? Luciana è stata rinvenuta verso le 10 del giorno dopo da Rocco, che ha contattato prima suo fratello e suo padre e poi gli inquirenti e i soccorsi. La famiglia quindi si chiede: Cos’è successo in quell’ora? Gli stessi inquirenti riportano, nei verbali, di aver trovato una scena confusa e forse inquinata. La famiglia di Luciana chiede verità su quanto successo e risposte ai dubbi che, se le indagini verranno archiviate, non potranno mai esserci.
«Sul corpo di Luciana non è stata fatta un’autopsia – fa sapere l’avvocato della famiglia Roberto Loizzo – L’attività di indagine ha risposto solo in parte ai dubbi. Per questo la famiglia chiede che si faccia luce».
