Sono in corso le analisi dell’Arpa Puglia per identificare la tipologia di idrocarburi che nella giornata di ieri, 14 giugno, si sono sversati nel bacino portuale di Mola di Bari.
Sul posto, a seguito di una segnalazione della Guardia costiera e su richiesta del Centro operativo comunale, è intervenuto il personale della Protezione civile della Puglia per garantire supporto per le necessarie operazioni di contenimento.
È stata così attivata la sala operativa integrata regionale della Protezione civile (Soir) che ha prontamente messo a disposizione il materiale tecnico necessario, tra cui panne e fogli assorbenti, utilizzati per delimitare il perimetro di diffusione dell’inquinante e favorire il recupero delle sostanze sversate. Le operazioni sono ancora in corso sotto il coordinamento della Capitaneria di porto, in collaborazione con le autorità locali e i tecnici intervenuti sul posto.
Dalle prime informazioni pare che lo sversamento sia stato causato da scorrette operazioni di manutenzione di un’imbarcazione.
La Protezione civile fa sapere che, attraverso la sala operativa regionale e con il supporto degli enti preposti, continuerà a monitorare l’evolversi della situazione fino alla completa risoluzione dell’emergenza.