Il Modena è corsaro al San Nicola e si impone 2-1, con le reti di Defrel all’8′ e di Palumbo al 18’. Non basta la rete di Lasagna sul finire del primo tempo ad un Bari a fari spenti che viene raggiunto dagli emiliani. La squadra biancorossa esce tra i fischi dei propri sostenitori e resta al momento in ottava posizione, in attesa del posticipo tra Cesena e Sassuolo.
Quest’oggi si sono sfidate Bari-Modena, come da previsione in agenda, perché la gara saltata col Sudtirol sarà recuperata il 13 maggio. Prima del via, osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa del Santo Padre. Nell’undici allenato da mister Longo, il rientro dal primo minuto di Vicari e Benali (che però era già stato recuperato in vista della partita rinviata). Dall’altra parte i romagnoli con il 3-4-2-1. La Curva Nord ha esposto uno striscione all’inizio: “Ma chi rispetta i tifosi”. Il dato fornito dalla Ssc Bari sugli spettatori è di 14.481 di cui 250 tifosi ospiti.
La gara
Dopo un buon avvio di gioco del Bari, il Modena passa in vantaggio al nono minuto grazie al cross di Gelli, leggermente sporcato (quel che basta) da Radunovic, ne approfitta subito Defrel che segna per i canarini. Al 12’ dopo un batti e ribatti Defrel prima e Santoro sfiorano il raddoppio, con Radunovic però protagonista nel parare basso da distanza ravvicinata. Al Var viene rivista l’azione e l’arbitro segnala il calcio di rigore per il Modena: dal dischetto Palumbo è implacabile e spiazza il portiere biancorosso per il nono gol stagionale. Grande nervosismo in casa Bari, dopo i primi trenta minuti ben tre ammoniti: Maita (in occasione del fallo del rigore concesso), Oliveri e Maggiore. Il primo squillo per il Bari si è visto al 35’ con una spizzata di Obaretin terminata di poco alta. I biancorossi di Longo accorciano con Lasagna (7° gol stagionale) grazie a un traversone di Maggiore. Il primo tempo si chiude dopo 3’ di recupero e col Modena in vantaggio 2-1 al “San Nicola”.
Ad inizio ripresa Longo getta subito nella mischia Lella al posto di Maita ammonito con un cambio anche dall’altra parte (Kamatè per Palumbo, anche in questo caso per il giallo). Dopo tre minuti dall’inizio Dorval di testa sfiora il pareggio ma Gagno la blocca. Al 58’ Lella si incunea in area di rigore, viene steso irregolarmente da Gelli ma l’arbitro lascia proseguire. A venti minuti dalla fine Longo inserisce il trio composto da Favilli, Bellomo e Pereiro alla ricerca del pari. Espulso Di Pardo nelle fila del Modena per aver interrotto un’azione pericolosa del Bari. Tra i più vivaci del Bari, nel finale Bellomo che tenta anche la soluzione dalla distanza. Cinque i minuti di recupero concessi nel finale, ma il Modena è corsaro e vince per 2-1.
Il Bari esce tra i fischi dei propri sostenitori. I galletti vengono raggiunto dal Modena a quota 44 punti, ma mantiene momentaneamente l’ottava posizione in virtù della migliore differenza reti, in attesa del posticipo serale del Cesena che ospita la capolista Sassuolo (già promossa in B). La prossima settimana i pugliesi torneranno in campo contro il Cosenza in trasferta, il primo maggio alle 15.