SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Mafia nel Barese, definitive le condanne al clan Strisciuglio: 41 arresti. Devono scontare 266 anni di carcere – NOMI e VIDEO

Sono diventate definitive le condanne inflitte dalla Corte d’Appello di Bari nell’ambito del processo nato dall’inchiesta Vortice-Maestrale che, ad aprile del 2021, portò all’emissione di 99 misure cautelari che riguardarono, tra gli altri, capi e gregari del clan Strisciuglio attivo nel capoluogo pugliese.

Stamattina, all’alba, polizia di Stato e carabinieri hanno eseguito 41 ordini di carcerazione, disposti dalla Procura generale, nei confronti di altrettante persone.

L’inchiesta Vortice-Maestrale era un approfondimento di un’altra indagine del 2015, sempre legata alle attività illecite della cosca, organizzata anche militarmente e con la disponibilità di armi, soprattutto il traffico e lo spaccio di droga.

L’inchiesta Vortice Maestrale

Nel corso dell’inchiesta sono state documentate le diverse attività illecite del gruppo mafioso, evidenziando la sua operatività, le ambizioni di espansione e il controllo del territorio, oltre alla diffusione capillare sull’intera area metropolitana, con alcuni “esponenti apicali” che nonostante fossero in carcere continuavano a guidare le diverse articolazioni nelle aree urbane e nei comuni dell’hinterland barese.

È stato accertato come il sodalizio mafioso, grazie alla forza intimidatoria derivante dal vincolo associativo, sia all’interno del gruppo che sul territorio di riferimento, attraverso metodi particolarmente violenti ed efferati, riusciva a imporre ai titolari di alcuni esercizi commerciali del quartiere Libertà l’installazione di apparecchi per il gioco d’azzardo, forniti da un’azienda gestita da uno dei membri dell’organizzazione. Quest’ultimo destinava una parte degli introiti alle casse della cosca, ottenendo in cambio il monopolio di fatto nel settore.

Inoltre, è stato provato che il sodalizio mafioso gestiva le fiorenti piazze di spaccio attive nei territori sotto il suo controllo, rifornendole con ingenti quantità di sostanze stupefacenti.

L’indagine ha anche fatto luce sulla violenta rissa scoppiata l’11 gennaio 2016 all’interno del carcere di Bari, che ha coinvolto oltre 41 detenuti appartenenti al circuito di “alta sicurezza”. Tra questi, c’erano esponenti apicali del clan Strisciuglio e del clan Misceo, in conflitto a causa di uno squilibrio negli assetti interni dei due gruppi. Tale alterazione aveva portato all’espansione del clan Strisciuglio nel territorio di Palo del Colle, attraverso azioni violente che hanno permesso al gruppo di consolidare il controllo criminale di quell’area.

I nomi degli arrestati

Le pene inflitte con gli odierni provvedimenti oscillano tra uno e i trenta anni di reclusione, per un totale di 266 anni di carcere.

Gli arrestati sono Arturo Amore, 37 anni, condannato a un anno e sei mesi di reclusione; Giuseppe Amoruso, 41 anni, condannato a tre anni di reclusione; Leonardo Armenise, 41 anni, condannato a dieci anni di reclusione; Felice Calabrese, 36 anni, condannato a dieci anni di reclusione; Felice Campanale, 37 anni, condannato a cinque anni, quattro mesi e venticinque giorni di reclusione; Domenico Casalini, 46 anni, condannato a nove anni di reclusione; Domenico Citarelli, 39 anni, condannato a dodici anni di reclusione; Francesco De Marzo, 33 anni, condannato a nove anni, undici mesi e sedici giorni di reclusione; Antonio Ferrara, 30 anni, condannato a sette anni, sette mesi e diciannove giorni di reclusione; Salvatore Ferrara, 27 anni, condannato a sei anni e otto mesi di reclusione; Emanuele Grimaldi, 55 anni, condannato a ventidue anni, un mese e otto giorni di reclusione; Lorenzo Guglielmo, 45 anni, condannato a sei anni e otto mesi di reclusione; Michele Paolo Iusco, 38 anni, condannato a dieci anni di reclusione; Marco Latrofa, 35 anni, condannato a nove anni di reclusione; Oscar Lubisco, 34 anni, condannato a trent’anni di reclusione; Rocco Masotti, 47 anni, condannato a venticinque anni, undici mesi e ventisei giorni di reclusione; Vincenzo Mastrogiacomo, 49 anni, condannato a nove anni di reclusione; Claudio Masodine, 47 anni, condannato a tre anni e sei mesi di reclusione; Egidio Miglietta, 57 anni, condannato a sei anni di reclusione; Paolo Misceo, 35 anni, condannato a tre anni, sette mesi e diciotto giorni di reclusione; Felice Novelli, 35 anni, condannato a quattordici anni e diciannove giorni di reclusione; Francesco Raggi, 44 anni, condannato a otto anni, dieci mesi e quindici giorni di reclusione; Gianpiero Savarese, 44 anni, condannato a dieci anni di reclusione; Nicola Schingaro, 45 anni, condannato a nove anni, sette mesi e ventiquattro giorni di reclusione; Simone Schingaro, 59 anni, condannato a ventuno anni e tre mesi di reclusione; Vito Valerio, 48 anni, condannato a dodici anni di reclusione; Biagio Carbonara, 45 anni, condannato a quattro anni, due mesi e ventisette giorni di reclusione; Girolamo Di Fiore, 36 anni, condannato a tre anni e sei mesi di reclusione; Corrado Di Palo, 48 anni, condannato a nove anni di reclusione; Giuseppe Drago, 38 anni, condannato a tre anni e sei mesi di reclusione; Umberto Lafirenze, 35 anni, condannato a quindici anni, due mesi e ventisette giorni di reclusione; Luca Lanave, 34 anni, condannato a sedici anni, nove mesi e diciassette giorni di reclusione; Francesco Mastrogiacomo, 35 anni, condannato a dieci anni di reclusione; Antonio Mirizzi, 35 anni, condannato a otto anni di reclusione; Antonio Musciacchio, 38 anni, condannato a quattro anni, nove mesi e dodici giorni di reclusione; Tommaso Panza, 34 anni, condannato a quattordici anni di reclusione; Giuseppe Ranieri, 39 anni, condannato a diciotto anni, sette mesi e quindici giorni di reclusione; Fabio Savarese, 36 anni, condannato a undici anni, undici mesi e diciotto giorni di reclusione; Francesco Stragapede, 50 anni, condannato a undici anni, sette mesi e ventisette giorni di reclusione; Patrizio Taurino, 40 anni, condannato a undici anni e dieci giorni di reclusione; Domenico Valentino, 27 anni, condannato a quattro anni, un mese e ventisette giorni di reclusione.

CORRELATI

Bari, Cronaca, Video","include_children":"true"}],"signature":"c4abad1ced9830efc16d8fa3827ba39e","user_id":1,"time":1730895210,"useQueryEditor":true,"post_type":"post","post__in":[456243,456991,456600],"paged":1}" data-page="1" data-max-pages="1" data-start="1" data-end="3">

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!