SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

L’ultimo saluto di Modugno al politico Peppino Longo

Una folla commossa ha accolto il feretro di Peppino Longo. Ieri ci sono state le esequie dell’ex presidente del Consiglio regionale, venuto a mancare all’età di 69 anni per una malattia con la quale stava combattendo da circa un anno e mezzo. Molte sedie erano state sistemate per accogliere i tanti che, era già previsto,…
l'edicola

Una folla commossa ha accolto il feretro di Peppino Longo. Ieri ci sono state le esequie dell’ex presidente del Consiglio regionale, venuto a mancare all’età di 69 anni per una malattia con la quale stava combattendo da circa un anno e mezzo. Molte sedie erano state sistemate per accogliere i tanti che, era già previsto, avrebbero voluto dare l’estremo saluto ad un uomo conosciuto non solo per la sua dignità, contegno e umiltà, ma anche per il suo grande amore per Modugno. Presenti alla celebrazione, tenutasi ieri alle 15 al cimitero cittadino, non solo parenti e amici, ma tutto il mondo della politica modugnese, da destra a sinistra. A rendere omaggio a Peppino Longo il sindaco Nicola Bonasia che, commosso, l’ha ricordato per la sua incrollabile forza, ottimismo e fiducia nel futuro.

«Ricordo l’ultimo incontro avuto con Peppino – racconta il primo cittadino – era la vigilia di Natale e ci aveva invitato a casa sua per farci gli auguri. Con il suo ampio sorriso mi ha stretto la mano ripetendomi la frase che lo contraddistingueva: “Ce la faremo”. Oggi lo saluto da affezionato amico. La città ha perso un grande uomo ma che ha dato e lasciato tanto a tutti noi».
Il suo amore e abnegazione per la città è stato anche rimarcato dal sindaco della Città metropolitana, Antonio De Caro.
«Peppino è uno di quegli uomini che tracciano un solco – afferma De Caro – e in tanti lo stanno seguendo. Un giorno lo chiamammo per provare a convincerlo a candidarsi al Senato della Repubblica. Per convincerlo gli facemmo sapere che avrebbe avuto i numeri necessari e che sicuramente sarebbe stato eletto. Lui rispose, con tanto candore, che non era preoccupato di non essere votato ma del contrario. Questo perché se lui fosse andato a Roma chi avrebbe pensato ai modugnesi? Ha sempre anteposto l’amore per la sua città sopra tutto, e la città lo ricorderà sempre».
Peppino Longo ha sempre lottato per tutto quello che ha ottenuto. È stato un uomo grande e importante ma, nonostante questo, non ha mai dimenticato le sue origini. Nonostante fosse un grande imprenditore, suo padre era un barbiere. L’umiltà e l’umanità che lo hanno contraddistinto, soprattutto nella politica, è ciò che ha voluto ricordare, nel suo elogio funebre, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
«Siamo riusciti a rimanere amici anche nella politica – ha affermato Emiliano – l’intero Consiglio regionale è stato onorato di averlo come membro. Imprenditore di grande valore, protagonista della vita politica pugliese, in tutti questi anni ha dato un contributo prezioso e autentico di idee ed energie fondamentale per raggiungere tanti risultati per il bene della collettività. La sua stretta di mano era forte, come forti, veri e leali erano i legami che ha costruito».

CORRELATI

Bari","include_children":"true"}],"signature":"c4abad1ced9830efc16d8fa3827ba39e","user_id":1,"time":1730895210,"useQueryEditor":true,"post_type":"post","post__in":[],"paged":1}" data-page="1" data-max-pages="37997" data-start="1" data-end="3">

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!