Dispositivi medici utilizzati da persone in gravi condizioni – alcuni per l’alimentazione artificiale, altri per il supporto alla respirazione – sono stati trovati nelle campagne di Locorotondo, in contrada Serrullo.
I dispositivi erano all’interno di un bustone, ancora sigillati, e abbandonati nei pressi di un muretto a secco.
A ritrovarli è stato Michelangelo Schiavone, guardia ambientale dell’organizzazione Wardapark, nel corso di un’ispezione del territorio.
Schiavone, come si vede in un video diffuso sui canali social del gruppo, ha immediatamente contattato l’azienda fornitrice dei dispositivi con sede nel nord Italia che, appresa la notizia, ha predisposto il ritiro dei supporti medici che ora sono custoditi dalle guardie ambientali. Venerdì un addetto dell’azienda si recherà nella sede di Wardapark per esaminare con attenzione i dati a disposizione oltre che per ritirare il materiale trovato.
«Sono sconcertato da questo ritrovamento», commenta Schiavone: «Forse qualcuno nell’attesa di ricevere questo materiale salvavita probabilmente la vita l’ha persa», aggiunge, sottolineando amaramente che «ci impegniamo molto per la sensibilizzazione riguardo norme ambientali, ma qui, mi pare, che si sta perdendo proprio anche la più basilare sensibilità che riguarda il rispetto altrui e per la vita stessa».
