Quando il vostro gatto si addormenta placidamente sul fianco sinistro, non è un caso. Questa posizione, apparentemente casuale, rappresenta in realtà una vera e propria strategia di sopravvivenza e un significativo vantaggio evolutivo. A rivelarlo è un team di ricerca internazionale che include esperti dell’Università Aldo Moro di Bari, il cui studio è stato pubblicato sulla prestigiosa rivista Current Biology.
La ricerca dimostra che i felini preferiscono dormire in posizioni sopraelevate e, soprattutto, sul fianco sinistro. Questa preferenza non è arbitraria: al risveglio, questa postura garantisce che il loro primo sguardo sull’ambiente avvenga principalmente attraverso l’emicampo visivo sinistro. Le informazioni così raccolte vengono elaborate dall’emisfero destro del cervello, noto per le sue capacità avanzate di elaborazione spaziale e per l’efficacia nel coordinare risposte motorie rapide, come la fuga o l’attacco. In pratica, dormire in questa posizione offre ai gatti una sorta di “tempo di reazione” potenziato, cruciale per la loro sicurezza in un ambiente potenzialmente ostile.
Alla base di questa affascinante scoperta c’è la collaborazione tra scienziati della sezione di Fisiologia e comportamento animale del dipartimento di Medicina veterinaria di UniBa e diverse istituzioni accademiche e centri di ricerca internazionali. Hanno partecipato allo studio esperti provenienti da Prince Edward Island (Canada), Posieux (Svizzera), Kars e Ankara (Turchia), e Bochum e Amburgo (Germania), unendo le forze per svelare un aspetto finora sconosciuto del comportamento felino.