La pugliese Andriani SpA, tra i principali player europei nel settore degli alimenti gluten-free e plant-based, compie un nuovo passo nel suo percorso di internazionalizzazione. L’azienda di Gravina in Puglia ha inaugurato il suo primo stabilimento produttivo in Canada, a London, nell’Ontario, grazie a un investimento di 34 milioni di euro.
La nuova struttura, che si estende su oltre 5.700 metri quadrati, sarà dedicata alla produzione per i mercati canadese e statunitense, con l’obiettivo di ottimizzare la filiera, ridurre l’impatto ambientale dei trasporti e rendere più sostenibile la gestione della supply chain. Una scelta strategica che permetterà all’azienda di produrre direttamente in Nord America, instaurando un rapporto più diretto e immediato con i consumatori locali e la grande distribuzione.
Con questa apertura, Andriani non solo porta un pezzo di Made in Italy sostenibile oltre oceano, ma conferma anche il ruolo sempre più centrale della Puglia come hub dell’innovazione agroalimentare nel panorama globale.
Il contesto
In Puglia – che è nella rete dell’associazione italiana celiachia – ci sono 15.833 celiaci registrati a fine 2024. Tuttavia, si tratta di un numero che è in continua crescita, secondo un trend che riguarda tutta la Penisola: dalla media del 5 per cento in più di nuove diagnosi, negli ultimi anni si è raggiunto anche il 13 per cento. Un dato che ha lanciato più di un allarme nell’assistenza sanitaria.
Tant’è, la scorsa estate, la Regione per agevolare la spendibilità dei buoni celiachia ha accorpato i contributi – pari a 140 euro – dei mesi di luglio e agosto 2025 con un unico importo.









