Un secolo di passione per il vino e di legame indissolubile con la città di Bari. L’Enoteca De Candia, autentica istituzione barese, festeggia il suo centenario. Fondata nel lontano 1925 da Giacomino De Candia e sua moglie Teresa Zonno, entrambi vignaioli con radici che affondavano tra il brindisino e il Veneto, questa enoteca rappresenta un pezzo di storia del quartiere Carrassi e dell’intera comunità.
Immaginare Bari cento anni fa significa rievocare un paesaggio in trasformazione, con la campagna ancora protagonista e, di fronte all’allora osteria, la suggestiva Chiesa Russa, voluta dallo Zar per i pellegrini diretti a San Nicola. Chissà quanti di quei viandanti avranno trovato ristoro tra le mura di questo locale, assaporando un sorso di autentico vino pugliese.
Oggi, questa preziosa eredità è portata avanti con dedizione da Italo De Candia e dalla sua famiglia, custodi orgogliosi di una tradizione che è sinonimo di qualità e continua evoluzione. Da semplice osteria, l’Enoteca De Candia ha saputo trasformarsi nel tempo, diventando anche rifugio antiaereo durante la Seconda Guerra Mondiale e, infine, un vero e proprio museo del vino di grande prestigio.
L’intuizione pionieristica di Giacomino De Candia, che per primo imbottigliò il vino e lo distribuì nelle salumerie e sulle spiagge baresi, unita alla passione e al lavoro quotidiano suo e dei suoi successori, ha reso l’enoteca uno dei negozi più antichi e rinomati di Bari, simbolo di prodotti di eccellenza conosciuti in Italia e all’estero.
Oggi, la città celebra con orgoglio questo importante traguardo, non solo per rendere il giusto omaggio a chi ha saputo meritarselo, ma anche per offrire un esempio virtuoso alle nuove generazioni di imprenditori: quello di una tradizione familiare solida e dei successi che si possono raggiungere con passione, impegno e dedizione. Presenti alla festa il presidente Emiliano, il sindaco Leccese e l’assessore Petruzzelli.