Prix Italia Rai torna a Bari per la 75esima edizione dal 2 al 6 ottobre. Il concorso internazionale dedicato alle migliori produzioni per la tv, la radio e il web, per il secondo anno si svolge nel capoluogo barese in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione. Si è tenuta oggi, a Roma, la conferenza stampa di presentazione.
«Un appuntamento che ci offre la possibilità di accogliere professionisti eccellenti del panorama televisivo nazionale e internazionale. Bari è pronta ad accogliere il Prix Italia da piazza del Ferrarese a Spazio Murat, dall’ex Mercato del Pesce al Teatro Piccinni fino Al Kursaal Santalucia e tutte le energie di cui è capace. Risorse che in questi anni ci hanno permesso di essere scelti come meta di grandi eventi e di farci conoscere nel mondo». Così il sindaco di Bari Antonio Decaro intervenuto in collegamento video durante la conferenza.
Sono intervenuti tra gli altri Marinella Soldi, presidente della Rai, Walter Iuzzolino, presidente del Prix Italia 2023, Chiara Longo Bifano, segretaria generale del Prix Italia e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
«Siamo felici di accogliervi – spiega – e siamo immedesimati nel lavoro comune con la Rai. Un lavoro che ci ha consentito di dire qui, dal Sud, che ci sentiamo parte di un progetto nazionale che riguarda tutto il Paese, che punta sulla bellezza e su tutti quegli elementi che coniugano innovazione e tradizione. La competizione del Prix Italia è un’occasione imperdibile di crescita per ciascuno di noi e per tutti coloro che ci verranno a trovare e ci seguiranno in queste giornate».
Per questa nuova edizione il Prix Italia ha voluto testimoniare plasticamente la sua presenza e il suo legame con la città condividendo l’apertura della stagione di prosa comunale, in collaborazione con il TPP, con un evento speciale dedicato a Italo Calvino, uno degli autori più grandi del Novecento.
«Sarà un onore per Bari – conclude il sindaco – ospitare il 2 ottobre, sul palco del Piccinni, la prima del documentario dedicato proprio a Calvino nel centenario della sua nascita. Una circostanza che ci inorgoglisce e rende ovviamente ancora più importante la collaborazione con il Prix Italia avviata lo scorso anno. Una collaborazione attenta, sinergica, orientata a produrre valore per il territorio e a lasciare segni tangibili, come dimostra la speciale ricostruzione del “Terzo Paradiso” del maestro Michelangelo Pistoletto realizzata dagli studenti delle scuole d’arte con legno d’ulivo colpito da xylella, che sarà inaugurata il 2 ottobre e che resterà all’interno del parco Maria Maugeri per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla fragilità di un ecosistema e di una risorsa inestimabile, l’ulivo, simbolo della terra di Puglia, in tutta la sua forza e la sua fragilità».
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Tra gli eventi del 2 ottobre alle ore 11 a parco Maugeri c’è STILL LIFE / ANCORA VIVI. Un’azione collettiva di “pace preventiva” che interesserà il parco, dove si terrà l’inaugurazione di una speciale ricostruzione del simbolo “Terzo Paradiso” del maestro Michelangelo Pistoletto, realizzata con il legno degli ulivi colpiti da xylella, dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Bari, del Liceo artistico De Nittis / Pascali. affianca il concetto di natura morta alla forza della vita, richiamando perciò l’attenzione sulla possibilità di rinascita e rigenerazione anche dopo la più grave emergenza fitosanitaria mai registrata nel nostro Paese. Un evento Rai Prix Italia e Cittadellarte – Fondazione Pistoletto in collaborazione con Comune di Bari, Fondazione Sylva e Fondazione Dioguardi.
Sempre lunedì 2 ottobre in anteprima al Teatro comunale “N. Piccinni” alle ore 19.30 la presentazione del documentario Rai “ITALO CALVINO – LO SCRITTORE SUGLI ALBERI” in collaborazione con Comune di Bari e Teatro Pubblico Pugliese. Introduce l’evento una lettura da Calvino di Neri Marcorè.
La serata si aprirà con la presentazione del documentario inedito sullo scrittore italiano Italo Calvino, una coproduzione RAI Documentari e Arte, scritto e diretto da Duccio Chiarini, sceneggiatura dello stesso Chiarini e Sofia Assirelli. Nel centenario della sua nascita, l’avventura del più importante e indefinibile degli scrittori italiani del Novecento viene narrata in un documentario che ne rilegge il percorso artistico attraverso una delle sue opere più note, “Il Barone Rampante”.
La pellicola intende offrire un nuovo sguardo su questo straordinario autore del Novecento, anche grazie a filmati inediti, foto e lettere autografe concessi in esclusiva. Il documentario utilizza il secondo libro della trilogia I nostri antenati come un prisma attraverso cui ricostruire il rapporto tra l’opera dell’autore e i contesti storici e politici che ha attraversato, nella costante ricerca della giusta distanza dalle cose del mondo.
Anteprima della stagione teatrale Altrimondi 2023_24 del Comune di Bari – Assessorato alle Culture organizzata insieme al Teatro Pubblico Pugliese (ingresso libero con prenotazione eventbrite su https://bit.ly/3ZfFxdS).