Due aziende sospese e tre imprenditori denunciati per aver impiegato lavoratori in nero nella raccolta delle olive nelle campagne della provincia di Bari.
È l’esito di una serie di controlli effettuati dai carabinieri con l’avvio della campagna di raccolta da parte di aziende del territorio.
Sono quattro, in tutto, le imprese sottoposte a controllo dai militari nei territori di Terlizzi, Bitonto e Grumo Appula: solo una è risultata essere in regola mentre nelle altre tre sono state identificate 14 persone di origine extracomunitaria e con regolare permesso di soggiorno, intente a lavorare nei campi senza un regolare contratto.
A conclusione dei controlli sono state sospese due delle tre aziende mentre i tre imprenditori sono stati denunciati per omessa sorveglianza sanitaria, valutazione dei rischi aziendali e redazione del relativo documento, mancata formazione in materia di salute e sicurezza ai lavoratori e mancata nomina del medico competente. I lavoratori, inoltre, stavano operando senza dispositivi di protezione individuali.
I trasgressori sono stati multati con sanzioni che ammontano complessivamente a oltre 77.200 euro.