Il benessere dei più giovani torna al centro dell’agenda politica e sociale della Puglia. Domani, giovedì 27 novembre, l’Agorà del Consiglio regionale (via Gentile) ospiterà l’evento “Educare allo star bene”, una giornata interamente dedicata ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
L’iniziativa si propone come un ponte tra generazioni: da una parte gli studenti, veri protagonisti della giornata, dall’altra le istituzioni e i professionisti chiamati a tutelarne la crescita.
Mattinata tra i banchi dell’Agorà
La prima parte della giornata sarà riservata alle scolaresche. Parteciperanno gli studenti delle scuole medie di Bari (Carducci, Fiore, Lombardi), Trani (Rocca-Bovio-Palumbo e Baldassarre) e Copertino (Falcone). Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione dei Garanti regionali, il programma virerà su linguaggi più immediati e coinvolgenti per i ragazzi: spazio al teatro con il monologo sul rispetto della persona di Claudia Lerro, alla musica diretta da Raffaella Ronchi e al cinema con la proiezione del corto “Nun Dio del mare”, presentato da Giuseppe Del Grosso. Alle 11.00, un momento di approfondimento cruciale: il sessuologo e psicoterapeuta Michele Massimo Laforgia affronterà con i ragazzi il tema dell’educazione alla sessualità e all’affettività.
Nel pomeriggio, l’evento aprirà le porte al pubblico (previa registrazione online) e agli addetti ai lavori. Sotto la moderazione del Garante dei diritti del minore, Ludovico Abbaticchio, si terrà un tavolo istituzionale con gli interventi di esperti del settore (i dottori Musicco, Fiorentino, De Bartolis e Marconcini). Il momento centrale sarà la presentazione del vademecum “Segnali e Segnalazioni nella Scuola Inclusiva”, curato dalla prof.ssa Maria Rosa Pennetta. Uno strumento tecnico fondamentale per aiutare docenti e operatori a riconoscere tempestivamente il disagio minorile.
Le conclusioni saranno affidate alla dott.ssa Valeria Montaruli, Presidente del Tribunale per i Minorenni di Bari, che chiuderà il dibattito. L’evento prevede il rilascio di crediti formativi ECM per assistenti sociali e dipendenti regionali.