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La nave scuola della pace “Bel Espoir” arriva a Bari: un ponte tra Oriente e Occidente

Un carico di speranza e futuro è attraccato nel porto di Bari. È la “Bel Espoir”, la prima nave scuola della pace che sta solcando il Mediterraneo con a bordo giovani di diverse nazionalità, culture e religioni. Per l’occasione, il Comune e l’arcidiocesi di Bari hanno organizzato un ricco programma di incontri per favorire il dialogo e lo scambio.

Domani, giovedì, all’ex Mercato del Pesce si terrà la tavola rotonda “Dialogare per costruire la pace. Bari, ponte tra Oriente e Occidente”. All’incontro parteciperanno il sindaco di Bari Vito Leccese, l’arcivescovo Giuseppe Satriano, e don Antonio Lattanzio. In serata, sul sagrato della parrocchia di San Ferdinando, l’appuntamento è con l’“Ecumenical Worship Night”, un momento di preghiera e lode che vedrà la partecipazione di giovani di diverse comunità cristiane e non solo.

Venerdì, l’evento conclusivo sarà l’incontro intitolato “Condividere e comunicare la pace”. Saranno presenti rappresentanti di ciascun gruppo di studenti a bordo della nave, che stanno partecipando alla Med25 Odyssey-Bel Espoir, un’iniziativa che si inserisce nel solco del Giubileo dei Giovani.

Partita a marzo da Barcellona, la nave farà tappa in 30 scali, e da Bari lancerà un messaggio di speranza a Papa Leone XIV, affinché raggiunga «al più presto la città in cui l’Oriente e l’Occidente si incontrano e che s’incarna nella storia del suo patrono, San Nicola».

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