L’idea di separarsi dalla moglie non gli dava pace. E così si è messo alla guida di notte, sfidando il buio e il freddo, e da Bari ha raggiunto Limbiate, piccolo centro in provincia di Monza dove la donna si era trasferita. Non appena l’ha vista, l’ha accoltellata alle spalle e alla testa. A scongiurare l’ennesimo caso di femminicidio, però, ci hanno pensato i carabinieri, che hanno arrestato l’uomo con l’accusa di tentato omicidio, e gli operatori del 118, che hanno trasportato la donna all’ospedale “San Gerardo” di Monza dove ora è ricoverata in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.
Protagonista della vicenda è un 54enne di Bari che, stando a quanto finora ricostruito da investigatori e inquirenti, avrebbe accuratamente pianificato l’aggressione ai danni della moglie. Dopo aver attraversato l’Italia in auto durante la notte, l’uomo si è appostato in un parcheggio pubblico a pochi metri dall’abitazione della donna. Quando quest’ultima è uscita di casa per andare a lavorare, verso le 4 del mattino, le è piombato alle spalle colpendola alla schiena e alla testa con un coltello a serramanico.
Sebbene gravemente ferita e comprensibilmente spaventata, la donna non si è persa d’animo e ha urlato per attirare l’attenzione dei passanti. E, in effetti, le grida hanno spinto alcuni residenti a contattare i carabinieri della compagnia di Desio attraverso il 112. I militari si sono precipitati nel parcheggio pubblico e lì hanno trovato l’uomo, con gli indumenti sporchi di sangue e il coltello in mano, ancora riverso sulla donna. Quest’ultima, invece, stava disperatamente tentando di divincolarsi per salire a bordo della sua automobile, mettersi in salvo e raggiungere il posto di lavoro.
I carabinieri della compagnia di Desio sono riusciti a bloccare l’aggressore, a disarmarlo e ad arrestarlo con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Adesso l’uomo si trova in carcere, in attesa di essere interrogato dal magistrato. Quanto alla vittima, per lei è immediatamente scattato il ricovero in ospedale. Gli operatori del 118 l’hanno trasportata al “San Gerardo” di Monza. Le sue condizioni sono gravi ma al momento, secondo i medici della struttura sanitaria lombarda, la donna non risulta in pericolo di vita.